Michael Schumacher ancora malato, la moglie Corinna si allontana da lui e va in Spagna

Schumacher
Corinna, il gesto di allontanamento verso Schumacher

La moglie di Michael Schumacher, Corinna, ha bisogno di un po’ di riposo ed è per questo che si è allontanata dal campione della Ferrari per concedersi un po’ di giorni di relax in Spagna

La notizia relativa alla moglie di Michael Schumacher sta facendo il giro del mondo. Il campione della Ferrari purtroppo è ancora in condizioni stabili ma non è più quello di un tempo, ha bisogno di cure costanti. La moglie Corinne si è ritagliata il giusto riposo comprando una bella casa per le vacanze a Maiorca.

Corinna lascia Schumacher per le vacanze

Corinne, la moglie di Michael Schumacher, è sempre stata accanto al marito, prima e dopo l’incidente che l’ha costretto al coma e al ricovero. Però, anche lei ha bisogno di concedersi un po’ di riposo. Ed è per questo che ha pensato alla Spagna per le sue vacanze, il paese dove lei e il marito avevano molti amici.

Purtroppo, nella sue condizioni, Schumacher non potrà accompagnarla. All’ex campione non resta che aspettare il ritorno della consorte che dal 29 dicembre 2013 è rimasta al capezzale. La notizia sta facendo il giro del mondo. Il campione di Formula 1 cosa penserebbe della decisione della moglie?

Corinna e l’acquisto della casa a Maiorca

Corinna non si è limitata a soggiornare qualche giorno in hotel, ma ha acquistato addirittura una villa da 30milioni di euro a Maiorca, la zona dove lei e Michael hanno tanti amici. Una decisione che nasce dalla volontà di allontanarsi dallo sfortunato pilota?

Il quotidiano tedesco Bild ha diffuso la notizia della compravendita di Villa Yasmin, circondata da parchi immensi e con due piscine nell’isola. La moglie di Schumacher si è fatta un regalino da 30milioni di euro per trascorrere più comodamente le vacanze in Spagna con parenti e amici pur mantenendo in Svizzera – e più precisamente a Gland – la residenza.

E’ solo lì che  Michael può godere di tutte le attrezzature più all’avanguardia per proseguire nella riabilitazione che purtroppo da lenti ma speranzosi progressi.