Il dramma di Donatella Rettore: ‘Sono malata e ho perso 500 mila euro in…’

La cantante Donatella Rettore ha deciso di rilasciare una lunga intervista parlando dei problemi economici che l’hanno colpita recentemente e del suo stato di salute. Attraverso un giornale locale trevigiano, l’artista ha dichiarato di aver perso ben mezzo milione di euro. Ma andiamo a vedere cosa ha rivelato.

Donatella Rettore rivela di aver perso mezzo milione di euro 

Donatella Rettore si è ritrovata con 500 mila euro in meno a causa del crollo della Banca Popolare di Vicenza e anche dell’istituto Veneto Banca. Nonostante ciò, la nota cantante ha dichiarato di non aver nessuna intenzione di fare causa perché secondo lei, a causa dei tempi della giustizia italiana, farebbe prima a morire e poi rinascere prima di vederne la fine. Delle affermazioni dal retrogusto amaro, che nascondono tutta la difficoltà di trovarsi a dover fare i conti con il crac inaspettato di un istituto bancario.

“In cui da sempre la mia famiglia mette i risparmi e in cui mio padre mi ha aperto il primo libretto di risparmio quando ero una bimba”,

ha affermato Donatella Rettore.

Donatella Rettore e la talassemia che la perseguita da anni 

Questa brutta sventura economica, inoltre, è arrivata proprio in un momento di grande difficoltà per Donatella Rettore. Quest’ultima, infatti, recentemente è alle prese con un periodo difficile anche per via delle sue condizioni di salute. Ricordiamo che diversi mesi fa l’artista è stata costretta a lasciare ‘Tale e Quale Show’, il programma di Rai Uno condotto da Carlo Conti nella quale era concorrente.

In quell’occasione la cantante ha avuto una grave infezione virale ai reni e alle vie respiratorie superiori. Donatella Rettore ha parlato anche della talassemia che l’affligge ormai da tantissimi anni. Ha scoperto di averla quando era ancora una giovane donna ma, grazie alla sua tenacia, ci convive senza abbattersi. Si tratta di una malattia che le causa il crollo delle difese immunitarie e che può curare solo sottoponendosi periodicamente a trasfusioni di sangue.