Secondo quanto dichiarato, a fine 2018 nel conto corrente bancario di Matteo Renzi dovrebbero rimanerci solo 600 euro. Ma a quanto pare nei conti della famiglia dell’ex Premier qualcosa non torna. Infatti il noto giornale ‘Il Fatto Quotidiano’ ha fatto una piccola inchiesta dopo che l’ex segretario del Partito Democratico ha acceso un grosso mutuo da 900 mila euro per acquistare una mega villa di un milione e trecentomila euro a Firenze.
Matteo Renzi e i due stipendi che intasca mensilmente
Calcolando i due stipendi che Matteo Renzi intasca: uno da senatore e uno da professore, all’ex Premier e alla moglie Agnese dovrebbero restare esattamente 600 euro mensili per i loro bisogni primari. Al momento in cui Renzi ha redatto l’atto preliminare di vendita, che lo ha portato a comprare la villa, lui ha versato un acconto di ben 400 mila euro.
A questo punto la domanda sorge spontanea: come ha fatto Matteo ad onorare un mutuo del genere. Secondo il giornale ‘Sole24Ore’, lo potrebbe fare solo se il piddino avesse un reddito di circa 107 mila euro lordi che, tolti da tasse diventerebbero 65 mila euro. A questo stipendio, però, si vanno aggiungere i soldi percepiti mensilmente dalla moglie Agnese che fa la professoressa in un istituto superiore. Quindi altri 19 mila euro lordi e un totale netto complessivo di 84 mila euro che dovrebbero percepire i due coniugi.
Per il ‘Fatto Quotidiano’ tra le spese e quello che intasca Matteo Renzi c’è qualcosa di strano
Come accennato su il ‘Fatto Quotidiano’, quello della villa a Firenze non è il primo mutuo acceso da Matteo Renzi. A quanto pare ogni mese dal suo conto uscirebbero più di 4 mila euro per un totale di 51 mila euro all’anno che lascerebbero l’ex Premier solo con 33 mila euro disponibili per pagare mutuo e altre spese. E qui i conti non tornano. Secondo il giornale citato prima, facendo due conti, tra tutte queste spese a Renzi rimarrebbero solo 600 euro da utilizzare per sostentare la sua famiglia. Sarà davvero così?