La Presidente dell’Arci offende Matteo Salvini: “La merda vale più di lui, è un …”

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Salvini insultata dalla presidente dell'Arci

Le offese della Presidente dell’Arci suonano come pugnali contro Matteo Salvini. Il Ministro dell’Interno è stato definito meno valido della cacca

Miss Arci” e “Lady Sprar”, Anna Caputo, si è scagliata contro Matteo Salvini definendolo con termini davvero poco lusinghieri. La regina dell’accoglienza ne ha dette di tutti i colori contro il Ministro dell’interno.

Le offese della Caputo a Salvini

Salvini può anche non piacere ma offenderlo è un po’ troppo. E’ così che ha pensato però di fare la Presidentessa dell’Arci Anna Caputo. La Presidentessa a sfidato a  colpi di tweet il leghista, offrendo assistenza legale gratuita agli immigrati che vendono merce contraffatta, perché sono proprio quelli che il Ministro vorrebbe fuori dal nostro paese.

Anna Caputo, è il presidente di Arci Lecce e membro del consiglio nazionale della nota associazione, che è nata a Firenze nel 1957. La replica all’articolo pubblicato dal quotidiano di Belpietro è arrivata in serata, con una nota diramata da Arci Lecce, nella quale si parla di un:

“attacco pesante che ci ha fatto molta, molta paura”

E poi una nota di vittimismo:

“così ci vogliono. Zitti e con la testa china”.

Gli insulti a Salvini

La signora Caputo,  negli anni ha eretto un vero e proprio impero economico sul sistema dell’accoglienza e dei circoli ricreativi. E’ famosa per dire tutto quello che pensa sui politici. Il profilo privato di Lady Sprar non è visibile da tutti, è un account privato e quindi una buona parte dei post hanno restrizioni sulla privacy.

Gli screenshot che alleghiamo, infatti, sono stati diffusi da alcuni membri e operatori della stessa Arci che contestano la presidentessa.  Il cambio al vertice, dopo queste parole, potrebbe essere molto vicino. E’ chiaro che contro Salvini ha una vera ossessione, un po’ come Saviano.

Dalla Caputo il leader leghista viene apostrofato come razzista, ignorante, fannullone, al punto che:

“anche la merda ha più valore di lui”.