Maria De Filippi svela il lavoro del figlio Gabriele, poi la dedica: “Un senso di…”

De Filippi
La De Filippi e il figlio Gabriele Costanzo

Maria De Filippi non è solita esporsi sulle sue faccende personali. E’ un tipo piuttosto atipico in Tv: a lei non piace spiattellare la sua vita in pubblico, ma questa volta ha fatto uno strappo alla regola

Anche la Regina di Canale Cinque Maria De Filippi ha finalmente raccontato la sua versione della storia, dopo l’intervista concessa qualche settimana fa da Maurizio Costanzo. Ecco cosa ha raccontato la conduttrice di Uomini e Donne.

Maria De Filippi, la verità su Gabriele

Maria De Filippi è molto amata dagli italiani forse anche perché non parla molto del suo privato. E’ raro che la conduttrice si sbottoni sul marito, Maurizio Costanzo e lo è ancora di più che si sbottoni sul figlio Gabriele Costanzo. In un’intervista rilasciata a Di Più, Maria rivela alcuni dettagli sul figlio che ha deciso di adottare nel 2004, quando Gabriele aveva 12 anni:

“L’adozione è una cosa che incoraggio e invito a fare. A noi ha dato grande gioia e soddisfazione. Non c’è differenza tra un figlio naturale e un figlio adottivo. Si crea un amore autentico”.

Un legame, quello di madre e figlio che negli anni è diventato sempre più forte:

“Da quando è arrivato nelle nostre vite abbiamo cercato di proteggerlo dalla nostra fama, evitando che si montasse la testa o che se ne sentisse schiacciato, perché abbiamo sempre condotto una vita normale, tanto che per anni non aveva capito che eravamo famosi”.

I due hanno provato un po’ a nascondere la cosa per il bene di Gabriele e perché crescesse umile.

“Che sia biologico o adottivo, un figlio è un figlio, punto. Quando adotti un figlio non è che ti arrivi in casa una persona che è già fatta in un modo e non cambia più: la verità è che, piano piano, tra te e lui succede qualcosa. Nasce un senso di appartenenza reciproco”.

Maria invita all’adozione e e racconta il presente di Gabriele

Con le sue parole, la regina di canale cinque invita tutti a provare l’esperienza dell’adozione. Oggi Gabriele lavora per Witty Tv, portale multimediale appartenente alla Fascino PGT, società di produzione televisiva della madre. Lei è una mamma orgogliosa e premurosa:

“Lavorando a Witty ha avuto una possibilità in più dalla vita rispetto agli altri colleghi. Ma sa che deve lavorare tanto per guadagnarsi la loro stima, per dimostrare che questa opportunità se la merita. Certo, non può parlare male del suo capo!”

Maria coglie sempre l’occasione per un pizzico di ironia.