“Salvini va contro il Vangelo…” L’attacco di Don Cristiano. Il Ministro l’asfalta: “Essere…

Salvini
Salvini risponde alle critiche di Don Cristiano

Essere leghisti è contro la fede cattolica? E’ questa la domanda che si pone retoricamente Matteo Salvini per rispondere alle critiche di Don Cristiano

Critiche dure e severe quelle di Don Cristiano Mauri contro Matteo Salvini. Ma il Ministro non ha lasciato correre e ha commento le parole del rettore del Collegio Volta di Lecco.

Don Cristiano Mauri e l’attacco a Salvini

Probabilmente, come lui stesso ha specificato, l’attacco a Matteo Salvini, voleva solo essere ironico. Infatti, ha subito messo le mani avanti:

«Solo amara ironia. Nessun attacco al ministro dell’Interno Matteo Salvini, ma un commento a un articolo e a un sondaggio a mio avviso farlocco. Spiace constatare l’aggressività e la violenza verbale dei cosiddetti leoni da tastiera, ma da tempo questo è il clima nel quale viviamo».

Il rettore del Colleggio di Lecco Volta ha sempre questo spirito ironico, ma chi non lo conosce può pensare che il suo fosse un attacco al vetriolo al Ministro dell’Interno.

Ecco il tweet che ha postato nel suo ultimo intervento

 «Secondo Libero l’85% dei cattolici è fedele a Salvini. La buona notizia è che un buon 15% è rimasto fedele al Vangelo»

La risposta di Salvini

Il tweet ovviamente è volato sul web ed è arrivato anche agli occhi di Salvini. Non era necessario che intervenisse dato l’alto numero di commenti a suo favore. Tantissimi si sono scagliati contro Don Cristiano. Ecco alcuni dei commenti:

 «Vada a celebrare la messa. Attieniti al tuo ruolo prete. Lasci stare la politica e si dedichi alle opere di bene.

Altri aggiungono:

Con Salvini difendiamo le nostre tradizioni cristiane contro l’invasione dei musulmani»

E poi la puntualizzazione sui temi dell’attualità:

«Se fossi in lei mi indignerei dei preti pedofili»

Le parole di Salvini

Non è stato di molte parole il vicpremier leghiste, ma come al solito ha puntualizzato con ironia il suo pensiero e la sua critica a chi confonde fede e politica:

Essere leghisti è incompatibile con l’essere cristiani? Alcuni preti pensano più alla politica che ai loro fedeli.

Ma il parroco ha provato a difendersi dalle tantissime critiche:

«Il mio tweet è amara ironia. Che i toni e le idee di Salvini non si concilino molto col Vangelo a me pare palese. A un po’ di repliche ho risposto. Ora sono troppe. Ho cercato di usare garbo con tutti, soprattutto coi violenti».

Poi ha aggiunto:

Nessuna provocazione, solo una verità che mi sembra palese. Non pensavo di suscitare un simile vespaio

Avrà convinto il giovane religioso ordinato sacerdote nel 2005? Per lui critiche anche dal mondo cattolico