Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni di carcere per aver assassinato il figlioletto Lorys Stival e poi gettato in un canalone. A chiedere di essere trasferita nel carcere ‘Le Vallette’ di Torino è stata la stessa donna. Quest’ultima, infatti, da circa due anni era detenuta nella prigione di Piazza Lanza di Catania. A riportare questa notizia ci ha pensato il periodico Giallo, secondo cui Veronica starebbe pensando il suo futuro.
Veronica Panarello trasferita nel carcere ‘Le Vallette’ di Torino, lì annuncia una nuova vita
A quanto pare Veronica Panarello vuole ricominciare una vita tra le mura del carcere torinese. Il motivo? A quanto pare è consapevole che l’ultima sentenza è stata definitiva. Per i prossimi tre mesi, l’assassina di Lory Stival farà un periodo di prova
. Lì le autorità competenti valuteranno la condotta della siciliana. Al termine di questo periodo verrà deciso se far continuare il ‘soggiorno’ di Veronica a ‘Le Vallette’. Altrimenti verrà trasferita di nuovo nella prigione catanese.
Il percorso giudiziario della Panarello dopo aver ucciso il figlio Lorys Stival
Non è la prima volta che Veronica Panarello è stata trasferita durante la sua prigionia. Dopo un lungo interrogatorio, la moglie di Davide Stival venne trasferita nel carcere di Agrigento. Successivamente a fine 2015 fu portata nella prigione di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
Dopo una consulenza psichiatrica, la Panarello è stata portata nel carcere catanese. Ora a Torino la madre del piccolo Lorys ha deciso di ripartire da zero per trovare la serenità interiore. Pace che difficilmente troverà visto che è stata lei a togliere la vita ad una persona indifesa e innocente. Cosa ne penserà il marito Davide Stival?