Fibromialgia: tutti i cibi da evitare per sentirsi meglio

Pare ci sia una relazione tra la fibromialgia e l’alimentazione. Gli esperti, infatti, consigliano di eliminare l’assunzione di alcuni cibi.

La sindrome fibromialgica, o fibromialgia (FM), è una patologia che coinvolge il sistema muscolo-scheletrico provocando dolori cronici in tutto il corpo: mal di testa, difficoltà cognitive, dolori al petto, asma, dolore ai muscoli, problemi intestinali.

Non c’è ancora una cura definitiva, ma sembrano esserci alcuni rimedi da poter adottare per migliorarne alcuni aspetti. Uno di questi sembrerebbe essere una dieta priva di glutine e altri alimenti che possono provocare infiammazione muscolare e intestinale.

Infatti, prende sempre più corpo la teoria secondo la quale chi soffre di fibromialgia sia anche ipersensibile al glutine e questo creerebbe problemi all’intestino (in particolare sindrome del colon irritabile), sovrappeso, stanchezza cronica e mal di testa. Insomma, eliminando il glutine si eliminerebbe anche una percentuale significativa del dolore.

Inoltre, ecco un elenco dei cibi da evitare per chi soffre di fibromialgia, ma anche di altre malattie infiammatorie come artrite reumatoide, sclerosi multipla e problemi alla tiroide:

  • Zuccheri raffinati, perciò dolciumi, bevande zuccherate, succhi di frutta;
  • Olio da cucina, meglio usare l’olio d’oliva;
  • Latticini;
  • Carni rosse, meglio mangiare solamente carne bianca (pollo e tacchino);
  • Grani raffinati;
  • Pomodoro, melanzane, peperoni, patate, in quanto hanno un’azione infiammatoria verso alcuni muscoli del nostro corpo.

Molte donne che soffrono di fibromialgia sono in sovrappeso. Per contrastare questo disturbo, i medici consigliano non solo di osservare quanto detto finora, ma anche di fare esercizio fisico. Il movimento per il fibromialgico, anche se doloroso, aiuta a distendere i muscoli e i nervi del corpo e, a lungo termine, diminuisce le fitte pungenti di dolore che avverte ogni mattina appena si alza dal letto. Fare qualche esercizio ogni giorno, inoltre, si sa, aiuta a rilasciare l’endorfina. Questa sostanza è analgesica ed eccitante e, specialmente in un fibromialgico, aiuta a contrastare l’ansia e la depressione.