Ylenia Carrisi continua a far parlare di lei. La figlia di Romina e Al Bano è viva? Continua a serpeggiare il gossip sulla primogenita della celebre coppia
Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power, scomparsa nel 1994 potrebbe essere ancora viva. Eppure, nonostante tutti gli articoli usciti su di lei, della figlia del duo ancora nessuna traccia.
Dove si trova oggi la figlia della coppia?
Secondo gli ultimi rumors, la ragazza si troverebbe ancora in America. C’è chi dice che si nasconde in un convento, chi invece pensa si sia rifatta una vita e un’identità. Il caso è tornato di nuovo d’attualità alle cronache nonostante i 24 anni passati dalla scomparsa e il fatto che il cantante ha voluto nel 2014 che venisse riconosciuta morta.
Anche la redazione di Chi l’ha visto, il programma condotto da Federica Sciarelli, si è occupata del caso. In passato, nella trasmissione è stato anche ricostruito un identikit di come sarebbe ora Ylenia, oggi.
Ylenia oggi, ecco come dovrebbe essere
Capelli biondi e ricci, il volto più maturo. Un certo Marck Beck, avrebbe anche rivelato di essere la persona che, per ultima, avrebbe visto la ragazza poco dopo la scomparsa:
“Certo che ho trovato Ylenia! Era seduta al bar Rossella O’Hara di Saint Augustine in Florida. Era in compagnia di un uomo di colore che si chiamava Chet. Io le ho detto subito che a New Orleans la stavano cercando dappertutto. Anzi, ho chiamato Romina Power per assicurarle che Ylenia era viva, stava bene”.
Questo presunto amico della figlia del duo canoro ha anche raccontato che Ylenia gli avrebbe chiesto di tornare a New Orleans, luogo della scomparsa, per recuperare il passaporto che aveva lasciato all’hotel:
“Passò un altro anno e prima del Natale del 1997 mi trovavo a Londra. Fu in quella città che rividi Ylenia. La fermai e le ripetei se i suoi genitori erano al corrente di questi suoi spostamenti. Mi assicurò di sì. Che dovevo stare tranquillo. Solo che non sarebbe più ritornata a Cellino”-
Al Bano, dal canto suo, ha reagito a tutte cosi rumors, affermando tramite il settimanale Sono di essere molto infastidito da tutta questa attenzione mediatica. Vorrebbe rispetto per il suo dolore e per i figli che continuano a stare male leggendo della sorella scomparsa.
