Il deputato Pd presenta un’interrogazione in Vigilanza Rai per il crollo degli ascolti del cooking show della Isoardi
E se fino alla passata stagione ‘La Prova del cuoco’ faceva da traino per il TG1, ora il programma di Elisa Isoardi è diventata una vera e propria palla al piede. E proprio qualche ora fa, il deputato del Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, ha presentato un’interrogazione al presidente e all’amministratore delegato della Rai per denunciare il crollo degli ascolti del cooking show.
La Prova del cuoco crolla, Anzaldi chiede un’interrogazione parlamentare
“Intendo sapere se i vertici Rai e la direzione di Rai1 non ritengano opportuno prendere provvedimenti, per rivedere l’attuale formula de La Prova del cuoco, i cui cambiamenti hanno causato un crollo di pubblico di 600 mila telespettatori e 3% share rispetto alla passata stagione”,
ha denunciato il piddino. Quest’ultimo, inoltre, ha affermato che bisogna agire per recuperare i telespettatori persi di un telegiornale che è il secondo più seguito della televisione pubblica.
Il crollo degli ascolti de ‘La Prova del cuoco’ provoca un danno al TG1
La scorsa stagione de ‘La Prova del cuoco’ condotta da Antonella Clerici ha registrato una media del 16% di share e quasi due milioni di spettatori. Mentre nella nuova edizione con al timone dalla compagna di Matteo Salvini lo share è sceso al 16% con picchi del 12%.
Da 1, 6 milioni dall’esordio della prima puntata con Elisa Isoardi si è passati a nemmeno 1,2. Un vero e proprio flop per ‘La Prova del cuoco’. Il Tg1 è passato da una media di share del 22,9% senza La Prova del Cuoco (nel mese di agosto e inizi settembre) a una media del 20,7% quando è iniziato il programma culinario Rai.
“Al calo di ascolti del programma su Rai1 ha fatto da contraltare una continua crescita della diretta concorrente Canale 5. Forum ha guadagnato in tre settimane circa 200mila telespettatori”,
ha affermato Anzaldi