Aerosol contro raffreddore e tosse: per gli esperti è inutile

L’aerosol è completamente inutile per raffreddore e tosse, a dirlo sono gli esperti.

Aerosol: soluzione per i piccoli mali di stagione?

Molti di noi, fin da bambini, sono stati ‘costretti’ dai genitori a fare l’aerosol. Si doveva rimanere almeno 10 minuti fermi con il boccaglio e respirare quello che c’era all’interno. All’interno l’aerosol ha un liquido che, grazie ad un nebulizzatore, diventa un gas. È usato principalmente per curare i piccoli mali di stagione che interessano le vie respiratorie, quindi il mal di gola, la tosse, il raffreddore, e in generale i problemi legati a laringe e polmoni.

Il motivo? Le particelle emesse dallo strumento possono raggiungere facilmente queste parti del nostro organismo. Ma è davvero efficace? Gli esperti hanno dato la loro opinione a riguardo.

Aerosol: completamente inutile per i mali di stagione

Ebbene, questa moda tipicamente italiana che si è diffusa dagli anni settanta pare abbia incontrato l’opposizione degli esperti. Secondo loro il dispositivo è utilizzato da sempre in modo improprio e senza alcuna conferma scientifica. Tuttavia, non è inutile per tutti i disturbi dell’apparato respiratorio, ma solamente per alcuni.

Susanna Esposito, professoressa ordinaria di Pediatria dell’Università di Perugia e presidente dell’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici afferma:

In più della metà dei casi la terapia con aerosol è inutile. Ha senso per la cura della bronchiolite, della bronchite asmatica e la laringite, al contrario non serve nella rinofaringite, faringo/tonsillite e otite, i comuni mali di stagione. Se c’è un eccesso di catarro nelle vie aeree alte l’unica pratica efficace sono i lavaggi nasali con soluzione fisiologica, facendo passare in liquido da una narice all’altra.

Mali di stagione: alcuni accorgimenti utili

Per i piccoli problemi che si possono avvertire d’inverno come raffreddore, mal di gola e tosse è bene, soprattutto per i bambini, bere molta acqua, umidificare gli ambienti, tenere una temperatura di circa 20° in casa, lavare spesso le mani e usare solo fazzoletti di carta.