Secondo turno di coppe europee voti e analisi delle squadre

secondo turno nel segno di Dybala

Secondo turno con molti gol e alcune sorprese. Bene nel complesso le italiane mentre deludono le francesi, alcune spagnole e inglesi.

Secondo turno gironi di Champion League.

8) alle italiane con quattro vittorie, mezzo voto in meno per l’Inter. (9) a Dybala, (2) a chi non lo ha voluto titolare al mondiale. (7) alle solite esagerate Psg e Barcellona. (9) alla Roma per la reazione alla pesante sconfitta contro il Real.

(7) al Cska, voto abbassato per i troppi falli. (6,5) al City che potrebbe fare di più. (5,5) a United e Bayer. Spogliatoio spaccato  e le squadre in campo non rendono  quanto potrebbero e si vede. (5) Young Boys. Zero gol segnati e peggiore differenza reti del torneo.

(4) a Totthenam e Psv. Visto il sorteggio sembravano già le vittime del girone ma non giocando così male. (2) Monaco. Esatto opposto della Roma, nessuna reazione. (n.p.) Lokpmotiv Mosca. Testa di serie al sorteggio ma impalpabile. Male anche nel torneo russo.

Secondo turno di Europa League.

Il livello medio è sicuramente inferiore. Inoltre molte riserve in campo in diverse gare.

(7,5) al secondo tempo del Milan, (4) alla Lazio il cui responsabile almeno al 40% è Inzaghi (3). Ottimo l’Arsenal (7,5), benino il Chelsea (6,5) entrambe con diversi comprimari in campo.

Male le francesi con due sconfitte e un pareggio beffa. Il Marsiglia (5) spreca malamente 2 gol di vantaggio subendo il pareggio avversario al 91esimo minuto. Bordeaux e Rennes (4) probabilmente più interessate al campionato che all’EL. Discorso simile per altre squadre come Anderlecht e Galatasaray. Bene il Copenaghen (6,5) che aveva eliminato l’Atalanta. Tra le squadre a punteggio pieno sorprendono Dinamo Zagabria, Zurigo e Krasnodar (7) non certo date per favorite nei rispettivi gironi.

Secondo turno, analisi nel complesso.

Molti cartellini rossi e rigori fischiati. Sembra che l’anno prossimo sarà inserita la Var.

Il divario tra le due competizioni è aumentato. L’aumento delle ripescate certe dalla Champions alla EL invece di alzarne il livello lo ha abbassato con l’aumento delle squadre disinteressate o quasi una volta perso il treno dei soldi chiamato Champions. Juventus, Milan e Inter sono con un piede nella fase a eliminazione, la Lazio (causa il minor valore degli avversari) sembra messo meglio del Napoli. Prossimo turno quasi decisivo per le squadre a zero o un punto.