Elena Santarelli, un altro dolore dopo la malattia del figlio, ecco cosa è successo

Un altro dolore si aggiunge a quello della malattia del figlio, Elena Santarelli, mamma del piccolo Giacomo, reagisce però sempre con forza e coraggio

Al programma di Radio Due “I Lunatici”, Elena Santarelli ha voluto parlare della sua vita privata e ancora una volta ha toccato un tema molto delicato, quello della malattia del figlio Giacomo.

Elena, la malattia di Giacomo e l’ennesimo dolore

La bionda showgirl Elena Santarelli ha parlato del suo dolore privato già tempo fa. Per fortuna, non è sola. Giacomo, il primogenito malato, ha un papà che lo adora Bernardo Corradi e  che gli sta vicino esattamente come la mamma: il ragazzino è affetto da una forma di tumore cerebrale e si sta curando per debellare la malattia.

Nel corso dell’intervista rilasciata ai conduttori Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, Elena Santarelli però ha confessato che ultimante c’è un altro grande dolore nella sua vita, un dolore che sta provando a fronteggiare a modo suo.

Elena, un altro grande dolore

Negli ultimi mesi la showgirl sta provando a dedicare più tempo al suo bambino. La malattia è dura da sconfiggere ma entrambi hanno forze sufficienti per farlo. Elena ha confessato:

“La vita è adesso. Anche solo il fatto che mio figlio si alzi dal letto, vada in bagno a lavarsi i denti e ritorni a letto, non è scontato”.

L’altro grande dolore che ha caratterizzato la vita della showgirl negli ultimi mesi è il fatto che, purtroppo, la gente giudica talvolta impropriamente e senza sapere le sue scelte. Ultimamente è tornata a lavorare e per questo si è beccata una marea di critiche:

“Tutte tornano a lavorare. E nessuno sa che hanno il figlio con un tumore, per questo non vengono giudicate. Questo è il lato negativo del mio lavoro“

La bionda e affascinante showgirl continua a comparire sullo schermo per lavori di natura soprattutto pubblicitaria, ma sicuramente lavorerebbe con più serenità se la gente non la giudicasse una mamma cattiva. Se una mamma torna al lavoro è soprattutto per il bene dei figli. L’idea di normalità è fondamentale.