Senza ombra di dubbio Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati del panorama televisivo italiano. Grazie al suo modo di fare ha conquistato il pubblico che quotidianamente lo seguo nei suoi programmi.
Non tutti sanno, però, che l’artista pavese percepisce un cospicuo vitalizio da diverso tempo. Una somma che il diretto interessato vorrebbe tornare indietro ma non glielo permettono.
Alcuni anni fa il Presidente del Consiglio Renzi aveva detto a Gerry Scotti che non poteva rinunciare al suo vitalizio. Ora da quando al governo si sono insediati la Lega Nord e il M5S che stanno prendendo dei provvedimenti in tal senso, cambierà qualcosa? L’artista pavese, oltre ad essere un ottimo conduttore televisivo, in passato ha avuto una beve parentesi (cinque anni) al Parlamento con il Partito socialista. Questo quinquennio gli è bastato per ottenere un cospicuo vitalizio mensile di circa 1.400 euro.
Si tratta di una pensione che Scotti non vuole per nulla percepire. Infatti, qualche tempo fa il diretto interessato ha chiesto al Premier Renzi di firmare dei documenti in cui attesta di rinunciare i soldi. Intanto il popolare conduttore di Caduta Libera ha deciso di dare il suo vitalizio in beneficenza.
In particolare alle famiglie che hanno perso il lavoro a causa della crisi, ma anche ai familiari che hanno perso il proprio caro per colpa di incidenti sul lavoro. In una recente intervista Gerry Scotti ha parlato della sua pensione facendo un appello agli organi di Stato affinché accettino la sua richiesta. Sarà presa in considerazione?
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