Davide Astori ucciso da malattia silente che colpisce gli atleti

Davide Astori causa morte calciatore

Davide Astori, l’indimenticato calciatore capitano della Fiorentina scomparso lo scorso 4 marzo ad appena 31 anni, sarebbe stato ucciso da una malattia silenziosa, difficile da diagnosticare da parte dei medici.

Caso Astori: i risultati della nuova perizia sulla morte del calciatore

In particolare stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, emergono nuovi dettagli sulla patologia che si è rivelata fatale per il calciatore. Astori è deceduto a causa di una fibrillazione ventricolare da cardiomiopatia aritmogena. Il procuratore di Firenze ha richiesto una nuova perizia per scoprire se il calciatore della Fiorentina potesse essere salvato. La risposta è stata fornita dall’Università di Padova.

Stando a una perizia effettuata, come detto, dall’Università di Padova, si tratterebbe di una patologia nascosta in grado di colpire improvvisamente. I ricercatori hanno analizzato circa 800 casi di morte improvvisa relativi a giovani al di sotto dei 35 anni. Di questi circa un centinaio sono atleti. Nei giovani affetti da questa patologia la pratica di una attività sportiva a livello agonistico aumenta per cinque il rischio di morte.

La perizia sul caso Astori ha messo in evidenza che sulla base degli esami effettuati dal calciatore, l’ultimo eseguito poco prima del decesso improvviso, non era risultato nulla di anomalo a livello cardiaco. Pertanto la una fibrillazione ventricolare da cardiomiopatia aritmogena sarebbe una malattia killer silenziosa che contrae un giovane su 500 sotto i 35 anni di età.

Una malattia ereditaria di difficile diagnosi che può colpire improvvisamente. Inoltre nel 20% dei casi non lascerebbe delle tracce evidenti. Astori purtroppo rientrerebbe proprio in questa casisistica.