Brutte notizie per Gerry Scotti: l’inaspettata decisione Mediaset

Gerry Scotti sicuramente non prenderà bene la decisione Mediaset. Ecco cosa hanno stabilito i vertici circa i programmi del presentatore

Possibili problemi in vista per Gerry Scotti ed il suo programma ” Chi vuol essere milionario”, l’attesissima nuova edizione del quiz che ha fatto la storia di Canale 5. Sembra infatti che il programma a premi subirà un ritardo rispetto alla data di inizio prevista.

I motivi del rinvio

È ormai alle porte la nuovissima edizione di “Chi vuol essere milionario”, l’ormai celeberrimo quiz presentato dallo storico conduttore Gerry Scotti ed in onda, come sempre, su Canale 5.Tuttavia pare che l’inizio dello show subirà un ritardo, rispetto alla data prevista, di ben 8 giorni.

Stando a quanto riportato sul noto sito di gossip davidemaggio.it, la produzione del programma ha deciso di rinviare il debutto della nuova edizione di “Chi vuol essere milionario” a causa dello slittamento a data da destinarsi del programma “Le Grand tralala”.

La nuova edizione e le regole innovative

La produzione Mediaset ci ha comunque tenuto a rassicurare tutti i fan che l’inizio del quiz non sarà ulteriormente spostato. È confermata quindi la data di partenza per venerdì 7 dicembre. La nuova edizione di Chi vuol essere milionario subirà tuttavia una serie di importanti cambiamenti nel regolamento, a subire delle piccole modifiche saranno soprattutto gli aiuti.

Infatti i classici aiuto dal pubblico e 50:50 resteranno invariati, mentre l’aiuto “chiedilo a casa” sarà sostituito da un innovativo “Chiedilo al tuo esperto in studio” ma la grande novità di questa edizione è rappresentata dal “Chiedilo a Gerry” una nuova tipologia di aiuto che coinvolgerà direttamente Gerry Scotti stesso.
Assenti Anche in questa edizione lo switch,che permetteva di cambiare una domanda durante una partita.

Insomma tante novità che piaceranno e sorprenderanno sicuramente i telespettatori soprattutto quelli che conoscono il programma nelle sue vecchie vesti. Dovremmo aspettare un po’ più a lungo, ma va bene così!