Flavio Insinna, si mette male per il conduttore: la drastica decisione Rai

Insinna

Flavio Insinna è uno dei conduttori Rai più criticati. Il motivo? Un modo di approcciare con i concorrenti che in passato non è piaciuto a molti. Ecco cosa ha deciso la Rai dopo i recenti sviluppi

Secondo quanto riportato da TvBlog, lo storico programma di Rai uno ‘L’Eredità’ potrebbe presto fare spazio ad altri programmi vista la concorrenza della trasmissione in onda nella medesima fascia oraria e gli ascolti deludenti dopo il passaggio della conduzione all’attore romano.

Il futuro del programma de ‘L’eredità’ condotto da Flavio Insinna

Nelle ultime ore, è circolata in rete una notizia che ha fatto preoccupare non poco il numeroso pubblico dello storico programma preserale di Rai Uno ‘L’Eredità’ condotto in passato da Carlo Conti e Fabrizio Frizzi. Secondo quanto riportato da TvBlog è necessario un ricambio nella fascia orario in cui è trasmesso il quiz show di Rai Uno e molto probabilmente nel prossimo futuro testare nuovi format.

Su ‘TvBlog’ si legge:

“Si rende necessario quindi un ricambio in questa pregiatissima fascia oraria e nei prossimi mesi verranno testati nuovi format da lanciare presumibilmente nel corso della prossima stagione televisiva, dopo aver ridato la linea all’ottimo Reazione a catena che potrebbe prolungarsi all’autunno”.

Da quanto emerge da queste parole, l’esperienza del conduttore romano potrebbe concludersi al termine di quest’anno per dare spazio a nuovi format.

Ascolti de L’Eredita

Nelle ultime settimane, i dati auditel confermano un netto miglioramento, in termini di ascolti, del quiz show di Rai Uno rispetto ai programmi trasmessi dalla Mediaset nella medesima fascia oraria: ‘Caduta Libera’ e ‘The Wall’ condotti da Gerry Scotti.

Secondo quanto riportato dal sito ‘affaritaliani.it’, la puntata trasmessa il 12 dicembre ha registrato con L’Eredità 4.408.000 spettatori (22.5%). Superando di netto su Canale 5 Gerry Scotti con The Wall – Protagonisti che ha registrato invece 2.475.000 spettatori (15.9%) e The Wall che ha segnato 3.663.000 spettatori (19.1%).