Bimba di 3 anni ha mal di pancia: la scoperta shock dei medici: ecco cosa aveva

Figlia mal di pancia neuroblastoma

La figlioletta di 3 anni ha mal di pancia, così una giovane mamma di 23 anni decide di portarla dal medico. Insomma all’apparenza non si tratta di nulla di particolare, i bambini, soprattutto quelli più piccoli, possono andare incontro a problemi di questo tipo. Il medico che la visita, diagnostica alla bambina soltanto una infezione alle vie urinarie. Passa una settimana ma la bimba continua a stare male.

Non era un semplice mal di pancia

La vicenda è accaduta a Collumpton, nel Regno Unito ed è stata riportata dal Sun. A questo punto Enya Gooding, questo il nome della giovane mamma, decide di far visitare la figlia da un altro medico. A seguito di ulteriori analisi alla piccola viene diagnosticato un tumore: nello specifico un neuroblastoma al quarto stadio. A questo punto non c’è tempo da perdere: la piccola viene sottoposta a un intervento chirurgico per la rimozione del tumore e a cicli di chemioterapia e radioterapia. Tutto questo in appena 70 giorni.

Le parole della mamma

Così ha raccontato la mamma:

“Quando è tornata a casa è stato così bello. Il suo appetito era migliore di prima

La bambina dovrà sottoporsi a delle analisi a metà gennaio per confermare che è in via di guarigione. A fne mese si prevede il ciclo finale di radioterapia. Intanto la famiglia per prevenire qualsiaisi recidiva del tumore, ha lanciato un appello per una raccolta di fondi relativa a un trattamento vaccinale negli Stati Uniti.

Neuroblastoma: cos’è

Il neuroblastoma è un tumore che si sviluppa dalle cellule del sistema nervoso autonomo. Colpisce soprattuto neonati e bambini al di sotto dei 10 anni. Se vi sono forme familairi del tumore, i bambini ereditano dai genitori un maggiore rischio a sviluppare la malattia. I sintomi variano a seconda dell’organo colpito. Tuttavia il più comune è rappresentato dal gonfiore causato da una massa che comprime l’addome.

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Possono presentarsi anche perdita dell’appetito o una sensazione di sazietà o dolore. Talvolta invece questa patologia tumorale può manifestarsi con un rigonfiamento a livello del collo. La scelta del trattamento dipende da diversi fattori. Negli stadi più precoci la chirurgia può rivelarsi sufficiente, in quelli più avanzati si ricorre anche alla chemioterapia.