‘Non si poteva fare altro’: Gerry Scotti sconvolge tutti, la drastica decisione del conduttore

L’annuncio del conduttore pavese su Instagram

Lo scorso venerdì su Canale 5 è andata in onda la quarta ed ultima puntata del secondo ciclo di Chi vuol essere milionario? Il game show che va in onda in diversi Paesi del mondo ha ottenuto un grandissimo successo battendo nettamente la concorrenza, ovvero Superbrain condotto da Paola Perego.

Nonostante alcuni cambiamenti nel gioco, la trasmissione di Gerry Scotti ha tenuto compagnia a circa 4 milioni di telespettatori.

Torna Chi vuol essere milionario? con Gerry Scotti

Visto il grande successo di pubblico sia per il primo ciclo trasmesso lo scorso dicembre che il secondo a gennaio, Mediaset e Gerry Scotti hanno preso una clamorosa decisione che riguarda Chi vuol essere milionario? Nel dettaglio il conduttore pavese da marzo 2019 tornerà con il game show che quest’anno festeggia il 20esimo anniversario, con altri quattro appuntamenti.

Anche questa volta, in attesa di vederlo a Cologno Monzese, le puntate verranno registrate nello studio di Varsavia. Ma non è finita qui, infatti da aprile Gerry Scotti sarà al timone di due programmi, ovvero il tg satirico Striscia la notizia con Michelle Hunziker e Caduta Libera. Mentre da giugno fino a luglio sarà su Canale 5 con un nuovo gioco che si chiama Conto alla Rovescia. Quindi dopo la breve pausa, l’artista pavese tornerà protagonista. (Continua dopo il post)

Gerry Scotti e le nuove regole di Chi vuol essere milionario

Intanto nella nuova edizione di Chi vuol essere milionario? è stata cancellata la telefonata da casa, così come è avvenuto negli atri Paesi. Il motivo? Sarebbe troppo facile fare una telefonata a casa nell’epoca di Google.

A certi interrogativi, infatti, sarebbe scontata la risposta consultando il motore di ricerca più famoso e usato al mondo. Al suo posto ne sono stati introdotti due nuovi: l’assistenza di un amico presente in studio, mentre il secondo è chiedere un consiglio al conduttore, in questo caso Gerry Scotti.