Maurizio Costanzo, il dramma della malattia: ecco cosa ho nascosto a Maria De Filippi

Maurizio Costanzo svuota il sacco, ecco la clamorosa dichiarazione del marito di Maria De Filippi

Maurizio Costanzo oltre ad essere un grande giornalista, è anche una delle colonne portanti della televisione italiana. Il marito di Maria De Filippi ha rilasciato un’intervista ad un noto settimanale di gossip svelando alcuni dettagli della sua malattia e della sua vita privata. Vediamo cosa ha dichiarato.

Maurizio Costanzo: ecco cosa ha nascosto a Maria De Filippi

Maurizio Costanzo, intervistato da “Grazia” ha deciso di svelare qualcosa mi detto prima. Il noto giornalista ha spiegato quanto era più semplice avere un segreto sentimentale vent’anni fa che ora. Inoltre, ha ammesso anche di aver mentito a sua moglie Maria riguardo il suo stato di salute perché lei è una donna molto apprensiva.

“Non ho segreti. Pago le tasse, mi piacciono le donne, ma sono solo flirt virtuali”.

Maurizio Costanzo e l’amore per Maria De Filippi

Maurizio e Maria sono sposati da quasi 25 anni. Infatti, la coppia, è prossima per le nozze d’argento e il noto giornalista non vede l’ora di coronare il suo ultimo sogno. Entrambi, subito dopo il matrimonio, hanno adottato Gabriele che ad oggi è diventato un gran bel giovanotto. Nonostante la loro notorietà sia la De Filippi che Costanzo hanno sempre evitato che il ragazzo avesse tutto e subito tanto che se ad oggi lavora per l’azienda Mediaset è solo grazie alla sua bravura.

Maurizio Costanzo e il rapporto con i social network

Come Maria De Filippi anche Maurizio non ama molto i social network. Il giornalista, infatti, a tal proposito ha dichiarato di non aver un profilo personale di nessun social. Nello stesso tempo, ha affermato quanto siano cambiati i tempi e sopratutto quanto i media hanno stravolto la società. Stando alla sua opinione, sono un ottimo strumento per comunicare con le persone lontane ma non bisogna sostituirli con la realtà.

“Non si può fare l’amore con una persona che sta a Hong Kong, se tu sei a Roma. Non nasceranno più bambini”