Elisa Isoardi e Matteo Salvini si scontrano davanti a tutti: ecco cosa è successo tra i due

Brutta tegola per Elisa Isoardi: ecco cosa è successo alla compagna di Matteo Salvini

Mahmood vince Sanremo 2019 e Salvini e la Isoardi la pensano diversamente

Come tutti ben sanno ieri sera su Rai Uno è andata in onda la quinta ed ultima puntata della 69esima edizione del Festival di Sanremo che ha sancito la clamorosa e inaspettata vittoria di Mahmood. Un trionfo che ha diviso il pubblico a metà: una parte ha apprezzato il ragazzo italo-egiziano e il suo brano Soldi, mentre gli altri lo hanno criticato sui social affermando che il voto è stato truccato.

Non è la prima volta che sulla kermesse sanremese piovono delle critiche del genere. La diatriba ha toccato anche due personaggi molto noti che fino a qualche tempo fa stavano insieme. Stiamo parlando di Elisa Isoardi, conduttrice de La prova del cuoco e Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno. Cosa è successo tra loro? Andiamo a vedere.

Matteo Salvini contro la vittoria di Mahmood

Subito dopo la proclamazione di Mahmood come vincitore di Sanremo 2019, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha pubblicato un messaggio sul suo profilo Twitter. Il vicepremier leghista ha commentato così:

“Io avrei scelto Ultimo”.

Un paio di giorni fa l’ex della Isoardi aveva già espresso su Facebook e Twitter le sue preferenze. Dopo l’apprezzamento di Salvini, Ultimo in conferenza stampa aveva detto questo:

“Quando canto delle canzoni non sono più mie. Quindi mi fa piacere che piacciano a Salvini, al muratore, al fornaio, a tutti”.

Nella stessa conferenza stampa, però, Mahmood aveva spiazzato tutti dicendo questo:

“Io sono italiano al 100%”.

Elisa Isoardi felice per la vittoria dell’italo-egiziano

Mentre a festeggiare la vittoria dell’italo-egiziano è Elisa Isoardi. La conduttrice de La prova del cuoco, infatti, sul suo profilo Instagram ha scritto questo messaggio:

“Mahmood ha appena vinto il festival di Sanremo. La dimostrazione che l’incontro di culture differenti genera bellezza. #top #culture”.

L’ex di Salvini ha ribadito che chi vince ha vinto e non dovrebbe interessare da dove viene, chi è il padre la madre, il paese d’origine, l’orientamento sessuale, il taglio di capelli, il 44%, il 14%, il 200%, il gruppo sanguigno.