Antonella Clerici: “Presentai Sanremo da sola perché mi sabotarono”

L’appuntamento con Sanremo Young è fissato per venerdì prossimo. Intanto, Antonella Clerici, chiamata alla conduzione, ha avuto modo di raccontare in un’intervista l’esperienza pregressa all’Ariston durante la trasmissione Tv Talk, in onda su Rai Tre.

Festival di Sanremo: differenza di sesso nella conduzione

Nel corso della chiacchierata ha speso alcune parole sulle donne che negli anni passati hanno avuto l’occasione di presentare il Festival. Dati alla mano, il numero è nettamente inferiore nella storia rispetto ai colleghi uomini. Poche ma buone, spiega Antonella Clerici. Le donne chiamate a guidare il Festival in Sanremo in solitaria sono tutte dotate di personalità.

Un motivo ulteriore che spiega le statistiche raccolte, ritiene ‘Antonellina’ sia il fatto che una volta erano meno le conduttrici, mentre oggi sono sempre di più. E in futuro – ipotizza – potrebbero esserci Festival di Sanremo condotti interamente da donne. C’è, inoltre, da dire che nessuna esponente del gentil sesso ha mai ricoperto l’incarico di direttore artistico. Chissà magari sarà proprio la 70esima edizione, in programma nell’anno venturo, a rompere quello che finora resta un tabù.

Antonella Clerici: condusse Sanremo 2010 da sola

Quindi, Antonella Clerici torna indietro nel tempo a quando fu chiamate lei come conduttrice di Sanremo. Era il 2010 e, contrariamente alla tradizione, la condusse da solo. E non perché fosse restia a professionisti che la affiancassero nel delicato compito, ma proprio perché – rivela – non aveva altra scelta.

Nessuno voleva infatti farlo con lei. Finché, dopo vari tentativi andati a vuoto, l’agente artistico Lucio Presta la chiamò per comunicarglielo. Questo perché nessuno credeva potesse ottenere buoni ascolti. Succedeva, infatti, a Paolo Bonolis, autore di un anno straordinario.

Le chiesero se si sentisse in grado di raccogliere il testimone. E Antonella Clerici accettò, convinta. Incalzata dal conduttore, non ha però voluto fare nomi dei colleghi che avevano declinato la proposta.