Skyscanner, sito di offerte per viaggi, ha stilato una classifica molto divertente delle 10 città più multicolor del mondo. Prima di prenotare il vostro prossimo viaggio, date uno sguardo a questa classifica: potreste trovare la vostra prossima meta!
Nella classifica delle 10 città più multicolor del mondo ce ne sono tre italiane. Andiamo subito a vedere in che posizione si sono piazzate.
Al decimo posto troviamo una città del Regno Unito, l’ottava più popolosa, ma la sua fama la deve ai mille colori con cui sono dipinte le facciate delle abitazioni. I colori vanno dal viola al rosso, fino all’azzurro, tinte accese che contrastano fra di loro, ottenendo un risultato cromatico eccezionale. Siamo nel quartiere di Clifton, a Bristol.
Al nono posto nella classifica delle città più multicolor del mondo, ecco piazzarsi la prima città italiana. Stiamo parlando di Procida, un’isola vulcanica della Campania. Il paesaggio è da cartolina, case e ville dai bellissimi toni pastello che digradano a strapiombo sul mare. Procida, amata dai turisti, riesce a conservare ancora oggi il suo spirito selvaggio e pittoresco.
Dal caldo sole della Campania, passiamo al freddo della Svezia, che si posiziona all’ottavo posto grazie alla bellezza e al fascino della sua capitale, Stoccolma. I colori che caratterizzano il cuore della città vecchia vanno dal giallo ocra al rosso e verde, un mix di colori che rendono attraente il freddo clima di questa città, anche per chi non ama le temperature rigide tipiche del nord!
Continuiamo il nostro viaggio verso le città più multicolor del mondo e al settimo posto troviamo Breslavia, in Polonia, famosa per essere una città dal carattere giovane e creativo. Passeggiando nel suo centro storico, non potrete fare a meno di fotografare gli edifici, perché davanti a voi avrete un arcobaleno di case dai caratteristici tetti spioventi. Tinte pastello si combinano piacevolmente con tinte molto più forti, creando un paesaggio da favola.
Al sesto posto ritorniamo in Italia e andiamo in Liguria, a Manarola, nella splendida cornice delle Cinque Terre.Così come a Procida, resterete affascinati dai colori vivaci delle abitazioni a strapiombo sul mare. Un gioiello urbanistico incastonato nella roccia!
Riprendiamo il nostro viaggio e voliamo fino in Canada, a St. John’s, nell’isola di Terranova. Pensate che il centro di questa città è chiamato Jellybean Row, perché le tinte vivaci delle case fanno pensare a caramelle gelatinose tutte colorate. I colori degli edifici di St. John’s furono voluti dai pescatori del villaggio, per poter avvistare la propria abitazione dal mare.
Al quarto posto della classifica troviamo Jodhpur, tappa obbligatoria per chi sta programmando un viaggio in India; viene chiamata la città blu per via dei toni dell’azzurro che colorano le case. Nel passato il blu era il colore con cui si dipingevano le dimore della casta dei Brahmini. Enormi bastioni, imponenti edifici blu, templi e palazzi storici, che sono in forte contrasto con il vicino deserto del Thar, creando un’atmosfera affascinate e misteriosa che vi lascerà a bocca aperta.
Ed eccoci arrivati sul podio della classifica. La città più multicolor del mondo,che si piazza al terzo posto, è Buenos Aires, con il suo quartiere commerciale diLa Boca, nei pressi del porto: un quartiere dall’anima vivace e misteriosa, un tempo approdo di immigrati europei, soprattutto italiani, che hanno dato la loro impronta. Questo lo si può capire dalle tinte delle case, che che colorano allegramente le vie del quartiere.
Voliamo nuovamente al freddo per arrivare al secondo posto, destinazione Norvegia, a Longyarbyen. Un gruppo di coloratissime case spicca su uno sfondo bianco candido: si tratta di un piccolo villaggio delle isole Svalbard. I colori accesi delle case contrastano con il bianco abbagliante del ghiaccio, fondendosi in un unico e affascinante paesaggio da favola.
Il primo posto nella classifica delle città più multicolor del mondo se lo aggiudica l’Italia. Si arriva dall’acqua, destinazione una piccola isola: davanti ai vostri occhi apparirà un quadro dipinto con colori accesi. Secondo una leggenda che si narra da quelle parti, le case sono da sempre così, per dare la possibilità ai pescatori di riconoscere la propria casa nelle giornate di nebbia. Siamo approdati a Burano, l’isola dai mille colori!
Fabiana Spagnolo
Una ragioniera che ama poco la matematica, ma molto la scrittura! Amo leggere, viaggiare e cucinare. Sono volontaria per due associazioni, AIL e "Angelo Biondo" Onlus, e mi piace tutto ciò che riguarda il fai-da-te.
