Amici 18: Cristina D’Avena bussa alla porta di Maria De Filippi

Cristina D'Avena

Maria ‘abbimi’. Cristina D’Avena, voce cara a moltissimi ragazzi oggi adulti, lancia un messaggio alla nota conduttrice tv per una nuova, grande proposta televisiva. Si candida, infatti, per un posto ad Amici 18, il talent show ormai prossimo al Serale, in programma da sabato 30 marzo sulla rete ammiraglia Mediaset.

Cristina D’Avena punta ad Amici

La cantante nelle ultime settimane aveva già catturato l’attenzione per alcune ospitate nei salotti televisivi, su tutti da Barbara d’Urso a Domenica Live. Quando si ripesca il suo nome, emergono a galla i ricordi d’infanzia, quando tutto era più magico e colorato. Reduce da eccellenti raccolti coi suoi cd, l’emiliana scalpita per un posto nei grandi palinsesti televisivi.

Non vede l’opera di poter condividere coi ragazzi della scuola più celebre e ambita d’Italia la sua esperienza artistica, maturata per decenni. Anche se non nella forma canonica, sulla scena musicale ha raccolto grandi successi, con tanti motivetti impressi nell’immaginario comune. Le piacerebbe tanto – spiega a Nuovo Tv – entrare nella squadra del Serale.

Questo perché ha una predilezione nei confronti di Maria De Filippi e perché ritiene il suo sia un talent show particolarmente prestigioso, ma soprattutto vero. Tutte caratteristiche che da sempre la appassionano, ama sia i professionisti sia i ragazzi che entrano in gara per salire al successo. Secondo Cristina D’Avena lo spirito competitivo che si percepisce nel programma è galvanizzante e aiuta tutti quanti ad alzare l’asticella per trasformare il loro sogno in realtà.

I no all’Isola dei Famosi

Successivamente, la D’Avena svela di aver rifiutato la partecipazione all’Isola dei Famosi. E non una, bensì più volte. Difatti, la produzione la corteggia da sempre, sin da quando Simona Ventura la telefonava a casa per persuaderla, ma lei ha sempre resistito alle lusinghe, in quanto è una persona decisamente discreta, riservata. Pertanto l’idea di avere una telecamera pronta a seguirla giorno e notte non le piace. Le darebbe fastidio trovarsi in quella situazione. E poi il problema più grande è prendere l’aereo, in quanto ha troppa paura di volare.

I suoi timori derivano in parte da quanto le capacità una notte di dieci anni fa, rimasta lungamente bloccata in ascensore, peraltro al buio. In tutti i modi ha tentato di uscire, ma non ci riusciva. Da allora prova terrore verso gli spazi angusti, è terrorizzata anche a vedere le porte chiuse. Forse – conclude Cristina D’Avena – sarebbe il caso di chiedere aiuto a uno psicologo, tuttavia non crede che sia giunto il momento opportuno per affrontare la situazione.