L’Isola di Pietro 3 di Gianni Morandi, addio ad un personaggio storico: ‘Dolore e rabbia per…’

L’Isola di Pietro 3: un addio clamoroso

Qualche settimana fa su Canale 5 è andata in onda la seconda stagione de L’Isola di Pietro ottenendo un grandissimo successo di pubblico. Già è stata annunciata la terza edizione ma i telespettatori dovranno dire addio ad un dei personaggi fulcro dello sceneggiato Mediaset.

Stiamo parlando dell’attore Michele Rosiello, colui che per due anni ha interpretato il Commissario Alessandro Ferras. L’artista, infatti, ha annunciato che non sarà presente nel sequel, in programma nella prossima stagione televisiva, molto probabilmente ad ottobre 2019. Chiara Baschetti, la sua partner sul set, non ha preso per niente bene la notizia.

L’addio di Michele Rosiello

Michele Rosiello ha utilizzato il suo account Instagram per congedarsi dal personaggio de L’Isola di Pietro Alessandro. Una notizia che ha lasciato i follower senza parole. Attraverso un lungo messaggio, l’attore ha fatto capire di non essere stato lui a decidere di andare via dallo sceneggiato con Gianni Morandi.

“Ciao Alessandro… ci siamo divertiti, abbiamo riso abbiamo pianto… purtroppo è arrivato il momento di salutarci. Grazie a tutti Voi che vi siete emozionati con Noi… siamo entrati nelle vostre case e ci avete accolto con immenso affetto! Purtroppo sono scelte narrative indipendenti da noi attori…”,

ha detto Michele che ha ringraziato la produzione, i colleghi e tutti gli addetti ai lavori. (Continua dopo il post)

L’Isola di Pietro 3: la rabbia della Baschetti

La decisione di non avere Alessandro Ferras nella terza stagione de L’Isola di Pietro è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Infatti lo scorso autunno nell’ultima puntata tutto lasciava pensare che la sua storia potesse continuare: Alessandro ed Elena erano in attesa per la nascita del loro secondogenito. E per questo motivo la Baschetti, sia nelle Stories di Instagram, sia nel profilo del collega, ha polemizzato sulla particolare scelta autoriale:

“Dolore e rabbia… mi limito a questo. Non sarà la stessa cosa senza di te. Ti voglio bene collega, compagno, complice! E ringrazierò tutta la vita per avere avuto la fortuna di fare questo viaggio insieme a te… siamo cresciuti insieme, abbiamo lottato insieme… ci abbiamo messo l’anima e lo abbiamo fatto davvero… questo non ce lo toglierà mai nessuno. Mi mancherai Michè, mi mancherai davvero tanto”.