Alessandro Cattelan apre al Festival di Sanremo: “Sarebbe un onore”

All’improvviso, la “bomba”: Alessandro Cattelan condurrà il Festival di Sanremo. Sembra ieri quando affrontava la palestra chiamata MTV, una “cantera” formidabile, in cui diversi giovani talenti si sono fatti le ossa prima di emigrare nelle maggiori emittenti italiane.

Nomi come Federico Russo o Francesco Mandelli, giusto per citarne un paio, anche se la lista potrebbe andare ancora avanti. Ma forse non c’è esempio migliore del presentatore, che quegli studi, di fatto, li ha sempre frequentati. Prima vj, ora nel popolare late show E poi c’è Cattelan, dove diversi ospiti si avvicendano, bombardati dalle domande che Alessandro sottopone loro. Da intervistatore a intervistato, il 38enne piemontese dà risposte interessanti sul futuro professionale.

Alessandro Cattelan: ospite al The Tonigh Show

Si parte con la celebre partecipazione allo show di Jimmy Fallon, un’esperienza giudicata molto positiva. Hanno avuto accesso al programma più importante nel suo genere – rivela Cattelan a Fanpage.it – ed è come essere andato a scuola. Inoltre, si dichiara soddisfatto anche per il trattamento ricevuto, perché Fallon e il suo gruppo sono stati super carini con loro. Questa loro disponibilità lo ha messo parecchio a proprio agio. Fallon ha condiviso il lancio dell’intervista scrivendo che ha incontrato un nuovo amico. Una dichiarazione che Alessandro prende come prova dell’intesa raggiunta: si sono capiti e hanno parlato la stessa lingua.

EPCC e X Factor 2019

In passato Alessandro Cattelan ha descritto EPCC come la trasmissione che da sempre desiderava realizzare. Televisivamente, ammette che è un punto d’arrivo, poi però parte il viaggio, ancora più tortuoso, per crescere sempre. Il format ha subito mille evoluzioni e mille altre avverranno. Secondo lui, lo step avviato negli ultimi 2 anni riguarda l’equilibrio raggiunto tra scherzo e chiacchiere in studio. Ed a X Factor 2019, dopo una lunga militanza come ‘semplice’ presentatore, entrerà nella squadra di autori.

Festival di Sanremo

Oggi come oggi c’è quasi un’ossessione nel vedergli condurre il Festival di Sanremo. Da qualche tempo a questa parte Cattelan spiega che ha cominciato a riderci su perché gli sottopongono la stessa domanda: lo trova divertente discuterne perché tutti se lo aspettavano sebbene né lui né la Rai ci avessero mai riflettuto prima.

Crede che il suo nome sia uscito perché si colloca esattamente a metà tra i personaggi vecchia generazione e la parte nuova, mancante. Per Alessandro Cattelan costituirebbe un onore anche solo venire accostato a Sanremo, l’equivalente dell’Oscar: solo uno se lo aggiudica, ma finire in nomination significa già che sei capace di svolgere il tuo lavoro.