‘E’ una bomba…’: Marco Liorni svela cosa accade dietro al successo di Reazione a Catena (Foto)

Reazione a Catena: il successo grazie a Marco Liorni

Il game show del preserale di Rai Uno ha risentito la presenza di un nuovo conduttore. Infatti dallo scorso giugno Reazione a Catena sta riscuotendo n grandissimo successo grazie alla presenza di Marco Liorni che ha sostituito Gabriele Corsi.

Il quiz, infatti, ogni giorno vince facilmente contro la concorrenza formata da Caduta Libera Splash, su Canale 5 e guidata da Gerry Scotti. La trasmissione realizzata negli studi Rai di Napoli è stata capace di lanciare dei concorrenti apprezzati dai telespettatori come I Tre Forcellini, il trio di Padova che si è portato a casa 300 mila euro.

Il segreto di Marco Liorni per gli ascolti record del game show di Rai Uno

“Reazione a Catena è una bomba e non sente il peso del tempo. È coinvolgente, giocabile da casa. Ed è curato con amore dalle persone che lo seguono da dodici anni”,

ha confessato il padrone di casa Marco Liorni nel corso di una recentissima intervista al quotidiano partenopeo Il Messaggero. Proprio quest’ultimo, impegnato quotidianamente nel preserale fino a metà settembre 2019, è considerato la colonna portante della nuova stagione del game show di Rai Uno, Reazione a Catena.

“In realtà, la mia prima preoccupazione è stata non rovinarlo. È un motore potente e durante i primi giri di pista ero molto accorto. Poi, quando mi sono sentito a mio agio, è diventato tutta un’altra cosa”,

ha dichiarato l’artista romano.

Il curriculum televisivo di Liorni

Ieri, martedì 6 agosto 2019, Marco Liorni ha compiuto 54 anni. L’artista capitolino ha al suo attivo un curriculum televisivo di tutto rispetto. Anni fa è stato l’inviato del Grande Fratello, per poi passare alla conduzione de La vita in diretta fino ad arrivare al talk Italia Sì, in onda tutti i sabati pomeriggio su Rai Uno.

“È un quiz da servizio pubblico che dà il suo contributo per mantenere viva l’attenzione su ciò che si dice, contro il linguaggio sciatto. La tv può ancora insegnare qualcosa”,

ha confidato Liorni a Il Messaggero parlando di Reazione a Catena.