‘Vi dovete vergognare imbecilli..’: Nadia Toffa, lo sfogo di Maurizio Costanzo dopo la morte della iena

Maurizio Costanzo e Nadia Toffa

Maurizio Costanzo e le belle parole per Nadia Toffa

Sono trascorse quasi due settimane da quando Nadia Toffa ha lasciato questa Terra. La nota conduttrice de Le Iene Show purtroppo non è riuscita a debellare quel tumore cerebrale che l’aveva colpita due anni fa. Un male che le ha tolto la vita troppo presto, infatti la giornalista bresciana aveva compiuto 40 anni lo scorso giugno.

In questi giorni sono arrivati numerosi messaggi da parte di gente comune, amici e colleghi di lavoro. Non sono mancate nemmeno le polemiche. Ad esempio il portale FanPage ha postato una lettera che dovrebbe appartenere ad una iena che ha manifestato tutto il suo disprezzo ai vip. In pratica li ha accusati di farsi grandi con i post di cordoglio su IG per poi non recarsi al funerale di Nadia.

Il giornalista romano contro gli haters della Toffa

Tra i vari personaggi dello spettacolo anche Maurizio Costanzo ha voluto ricordare la compianta Nadia Toffa. Inoltre il marito di Maria De Filippi ha puntato il dito contro i detrattori che in questi due anni hanno reso invivibile l’esistenza della iena a causa delle loro cattiverie. Attraverso un’intervista al magazine Chi ha detto questo:

“PURTROPPO IL WEB HA CONSENTITO AGLI IMBECILLI DI ESPRIMERE PUBBLICAMENTE LA LORO OPINIONE. HANNO CREDUTO CHE SULLA MALATTIA BLUFFASSE, CHE VOLESSE LUCRARCI”.

Maurizio Costanzo ricorda la compianta Nadia Toffa

Poi l’intervista di Maurizio Costanzo sul settimanale di gossip diretto da Alfonso Signorini è proseguita ricordando Nadia Toffa e quello che ha fatto in questa vita. Il giornalista capitolino ha evidenziato la voglia di vivere e la forza della 40enne che, nonostante era consapevole che non ce l’avesse fatta si è mostrata sempre sorridente.

“POSSO AFFERMARE CHE ERA UNA DONNA CHE AVEVA UNA VOGLIA DI VIVERE, DI FARCELA, PAZZESCA”.

Infine l’artista romano ha concluso il suo intervento con un rimprovero ai cosiddetti leoni da tastiera:

“LE PERSONE CHE HANNO SCRITTO QUELLE VOLGARITÀ SI DEVONO SOLO VERGOGNARE”.