La decisione clamorosa su Nadia Toffa, Mediaset cambia idea: ecco chi la sostituirà a Le Iene Show

Nadia Toffa sostituita

Fino a qualche settimana fa girava voce che nella nuova edizione de Le Iene Show nessun’altra collega avrebbe preso il posto di Nadia Toffa. Ricordiamo che la giornalista bresciana è venuta a mancare lo scorso 13 agosto 2019 a causa di un tumore cerebrale che l’ha perseguitata per circa due anni.

Ora, invece, sembra che Mediaset avrebbe cambiato idea. Lo storico programma d’inchiesta di Italia 1 è pronto a tornare in onda in prima serata con una nuova conduzione. Sicuramente ci vorrà tempo affinché i telespettatori si abituano a vedere dei volti differenti dalla 40enne.

I nuovi conduttori de Le Iene Show

Le Iene Show resterà sempre con la stessa formula di sempre. Quindi verrà riproposto anche il doppio appuntamento settimanale. Gli inviati del programma ideato da Davide Parenti sta per scaldare i motori, pronti a tornare sul piccolo schermo con inchieste tutte nuove e ingiustizie da raccontare.

La trasmissione, però, da questa edizione in poi dovranno fare a meno della compianta Nadia Toffa, deceduta a seguito di un cancro cerebrale che ha stroncato la sua vita a soli 40 anni. Infatti non sono bastate operazioni e cicli di chemio e radioterapia per salvarle la vita. Quindi le puntate del martedì continueranno a essere presentate dalla coppia composta da Alessia Marcuzzi e Nicola Savino con l’immancabile partecipazione della Gialappa’s Band, che alla fine ha trovato l’accordo con Mediaset.

Mentre nell’appuntamento del giovedì, si alterneranno due terzetti, uno maschile formato da Filippo Roma, Giulio Golia e Matteo Viviani e uno femminile, con Veronica Ruggeri, Roberta Rei e Nina Palmieri.

Il ricordo di Nadia Toffa

Le Iene Show, però, ricorderanno ogni settimana la compianta Nadia Toffa trasmettendo in tutte le puntate alcuni dei suoi servizi d’inchiesta più importanti. Si tratta di un modo per sentire ancora vicina la giornalista bresciana, impegnata da sempre nella difesa dei diritti dei più deboli. Un vero e proprio regalo, per ricordare le sue mille battaglie sociali. Una su tutte quelle nei territori inquinati (Terra dei Fuochi) e contro santoni e guaritori.