Spettacolo

Megan Fox, l’allontanamento da Hollywood: “Ho avuto un crollo psicologico”

Megan Fox spiega l’allontanamento dalle scene: ha avuto un crollo psicologico

Per anni la sensualissima Megan Fox ha recitato in costosissime pellicole cinematografiche, spesso paparazzata e chiacchierata sui tabloid. Questo fino al 2009, l’anno spartiacque. Dal legame col collega Brian Austin Green (il David di Beverly Hills 90210 ) al presunto tradimento, fino alla crisi seguita dalle sorprendenti nozze. I miei americani hanno versato fiumi di inchiostro sulla protagonista di Transformers in merito a tutto quanto accadeva nella sua vita, sul set e non.

Nel momento in cui è diventata mamma, l’attrice ha lasciato perdere le proprie tracce, diluendo man mano gli impegni professionali. A qualche anno da quel momento, racconta a Entertainment Tonight le ragioni del muro frapposto fra lei e le scene.

Dieci anni fa, successivamente all’uscita del film Jennifer’s Body, confessa Megan Fox: “ho avuto una crollo psicologico”, una difficoltà legata non solamente a quella opera. Si ritrovava ad affrontarla ogni giorno, tutto il tempo. Vi si imbatteva in qualsiasi progetto e con qualsiasi produttore. Ha attraversato un periodo veramente buio, uscendone con grande difficoltà.

Rilancio mancato

Megan Fox fuggiva dai flash e da una scomoda etichetta di bambola sexy, una nomea contro cui l’attrice doveva imbattersi in ogni progetto sottopostole. Non voleva in nessun modo posare per una foto, finire in copertina sulle riviste, sfilare sul red carpet. Temeva ed era convinta che sarebbe stata derisa, che qualcuno le avrebbe urlato contro, o che la gente l’avrebbe assalita solamente perché se ne stava in giro.

Da quanto veniamo a sapere, dunque, l’ossessione provata nei suoi confronti le provocava grande pressione e non poteva più accettare di andare avanti così, onde evitare di compromettere la propria salute mentale.

Licenziata da Transformers 3 per aver apertamente criticato i modi lavorativi del regista Michael Bay – nel corso di un’intervista lo aveva paragonato a Hitler – la Fox ha smesso di sostenere quei ritmi frenetici, per volontà e per mancanza di ruoli appropriati a perdere l’etichetta di sex symbol. Fino al 2014 ha accettato solo di partecipare a qualche piccola produzione, da quel momento in poi sono arrivate occasioni potenzialmente interessanti: due film sulle Tartarughe Ninja e la serie tv New Girl. Non hanno dato i benefici sperati.