Venerdì 11 ottobre è stato un grande giorno per gli appassionati di Breaking Bad. La serie tv racconta le vicende di Walter White, professore insoddisfatto della propria vita che decide di darsi al crimine, producendo metanfetamina, dopo aver scoperto di avere un cancro ai polmoni.
Per lui sarà l’inizio della fine, in un viaggio dove compirà azioni sempre peggiori, in coppia con un suo ex studente, Jesse Pinkman. Alla fine della sesta e ultima stagione, in seguito ad una sparatoria, sopravvive il solo Jesse, che fugge in auto. Da qui iniziano le vicende di El Camino, il film appena reso disponibile su Netflix. Non volendo ‘spoilerare’, ci limitiamo a dire che gli amanti della serie difficilmente ne resteranno delusi.
Degno coronamento di un ciclo iniziato nel 2008 e, come il primo giorno, anche questo progetto è firmato Vince Gilligan. Il creatore di Breaking Bad ha partecipato, lunedì scorso, alla première della pellicola e sul red carpet qualcuno gli ha chiesto quale idea si sia fatto sulla questione streaming contro cinema. E lui ha dimostrato idee chiare.
Per il regista e sceneggiatore, lo streaming non starebbe mettendo in pericolo i film. “Penso che i film di m…a stiano mettendo in pericolo il cinema”, e i continui remake metterebbe a repentaglio il cinema, molto più di quanto lo streaming possa mai fare. La questione nel 2019 è diventata incandescente dopo la cerimonia degli Oscar, quando bisognava stabilire se ammettere o meno Roma di Alfonso Cuarón in gara.
In quanto a Netflix e alle competizioni ufficiali, la mente dietro Breaking Bad spiega che non ammettere i film nati per le piattaforme streaming sarebbe un vero peccato. Capisce da dove venga il timore, ma è come tornare indietro nel tempo, all’epoca dei film muti.
Erano assolutamente geniali, finché è subentrato il sonoro e chi deteneva allora il potere sosteneva che nessun film sonoro meritasse di vincere mai un Oscar. E che li avrebbero tenuti tutti fuori dai giochi.
Le cose cambiano e l’ideatore non crede si debba averne paura. Nemmeno che il pubblico abbandoni le sale per restare a casa davanti a un prodotto in streaming, anche se Vince Gilligan ammette di comprendere la preoccupazione. Non vogliono che l’esperienza collettiva del guardare film muoia, ma non crede ciò succederà mai. La gente desidera ancora incontrarsi e ascoltare una storia. Purché sia meritevole.
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