Carlo Conti con la figlia di Fabrizio Frizzi: “Mi chiama Babbo Carlo” [FOTO]

Carlo Conti fotografato mentre passeggia insieme alla figlia di Fabrizio Frizzi, Stella

Prima colleghi e poi amici. Fabrizio Frizzi e Carlo Conti hanno condiviso molte gioie in tv, come confessato dal presentatore toscano in una recente intervista a Domenica In: erano fratelli. Carlo è stato molto vicino a Fabrizio dopo l’ischemia e i due si sono intervallati alla conduzione dell’Eredità.

Vite quasi parallele, anche nel privato sono entrambi diventati padri tardi, i loro figli hanno quasi la stessa età. E adesso, privo dell’amico fraterno, Carlo cresce, insieme al suo Matteo, la piccola Stella.

“Mi chiama Babbo Carlo” racconta Carlo Conti: come se fosse tutto attaccato. Suo papà lo chiamava così ed adesso l’usanza continua grazie a lei. In alcuni scatti pubblicati da Diva e Donna appare mentre passeggia tenendo per mano sia il figlio Matteo sia la figlia acquisita Stella. 

Le toccanti immagini attestano lo spessore umano di Carlo, una persona con veri valori, oltre che professionista esemplare. Lui e il compianto Fabrizio – ci permettiamo di dire – avevano davvero tanto in comune: l’approccio garbato ai telespettatori, quasi in punta di piedi, la discrezione, il rispetto verso collaboratori e colleghi.

Per fortuna, ancora oggi Carlo Conti porta avanti le buone maniere, degno erede di quei Corrado e Mike Bongiorno che un tempo entravano nelle case degli italiani per portare il buonumore. (continua dopo la foto)

Matteo, dono di Dio

Carlo Conti è convolato a nozze nel 2012 con Francesca Vaccaro, costumista conosciuta durante una Domenica In. Due anni dopo è arrivato Matteo, un dono di Dio, per questo l’hanno chiamato così, anche se lui – racconta scherzando – da buon fiorentino avrebbe voluto chiamarlo Lorenzo come il Magnifico.

Carlo Conti: tra gli amici più intimi di Fabrizio Frizzi

Stella è nata nel 2013, un anno prima che mamma e papà si sposassero. Fabrizio Frizzi ha sempre speso parole dolcissimi nei suoi confronti, e anche nei giorni della malattia pensava innanzitutto a lei. Pochi giorni prima della scomparsa raccontò quali emozioni provasse nel diventare papà in età matura.

La definiva una scelta d’amore, e battagliava per continuare a veder crescere sua figlia. Avendo una compagna con molti anni in meno di lui sapeva che Stella era in buone mani e questo lo fa stare sereno rispetto alle preoccupazioni legate alla sua età. L’eredità lasciata a livello umano, se non altro, è ancora di ispirazione e in tanti lo ricordano con grande affetto, da Conti ad Antonella Clerici, altra ottima amica.