Spettacolo

Serena Grandi, ladri a casa sua: “Salvini ci vuole la ruspa”

Serena Grandi: svaligiata venerdì la casa della nota attrice. La donna lancia un appello all’ex vicepremier Matteo Salvini

Fine settimana agitato per Serena Grandi. La celebre attrice italiana ha subito venerdì 8 novembre un furto nella sua casa a Rimini, città dove è nata è cresciuta. Con una serie di storie caricate su Instagram, ha rivelato la brutta disavventura e tirato in ballo l’ex vicepremier Matteo Salvini.

I ladri si sono intrufolati nell’abitazione venerdì 8 novembre, intorno al pomeriggio. Solamente in serata, al suo rientro, Serena ha avvisato le Forze dell’Ordine, che adesso stanno investigando sulla vicenda.

Stando alle prime informazioni trapelate, sarebbero stati portati via alcuni oggetti d’oro e i malviventi hanno persino trafugato le ceneri dei genitori dell’artista in cerca qualche altro oggetto prezioso.

Fortunatamente la donna non è finita in pericolo, ma le ore passate dall’incursione al contatto con le autorità rendono complicato indagare. E, più che comprensibilmente, prova grande rabbia per quanto occorso, e pretende provvedimenti avendo già affrontato in passato un’esperienza analoga.

Accertamenti in corso

Sulla faccenda la polizia è alle prese con gli accertamenti del caso dopo un sopralluogo, in zona Marina Centro. L’allarme è scattato verso le 20 quando l’ex gieffina ha chiamato gli agenti della Questura di Rimini, i quali hanno rilevato la manomissione della porta d’ingresso e, a detta della vittima che si è riservata di fare un inventario e con calma per integrare la denuncia, le sarebbero stati sottratti beni di valore.

Serena Grandi si è sfogata su Instagram condividendo l’accaduto con i suoi numerosi follower e lanciando un appello: “Matteo, ci vuole la ruspa”.

Successivamente nell’intervista rilasciata a Il Tempo ha fornito ulteriori dettagli. I ladri hanno trafugato le ceneri dei suoi genitori, che custodisce in casa, pensando di trovare gioielli. Vuole incontrare Salvini, lo farà presto: al momento si trova infatti nella zona di Rimini. Ed ha nuovamente reclamato la ruspa.

Ospite di Mattino Cinque per un’intervista, il leader della Lega suggerì ad Alfano e Renzi un preavviso di sfratto di 6 mesi per i campi rom, e visto che non esiste la bacchetta magica e non si risolve niente in pochi istanti, avrebbe preso la ruspa e spianato, radendo al suolo.