L’Eredità, Flavio Insinna e la frecciata velenosa al Governo: “Torniamo nelle caverne e…”

Il ritorno de L’Eredità su Rai Uno

Con l’avvio della fase 2, lunedì scorso Flavio Insinna è tornato sul piccolo schermo con el puntate inedite de L’Eredità, lo storico game show del preserale di Rai Uno. Un ritorno con una grande novità, infatti a giocare sono solo i Campioni e le vincite verranno donate in beneficenza alla Protezione Civile.

Di recente, però, sempre con la sua solita ironia, ospite di ‘Casa Lateral’, la rassegna stampa domestica di Luca Bottura sulla sua pagina Facebook e sul portale di Repubblica, il conduttore romano ha affrontato un argomento serio. In pratica ha parlato di tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo che sono fermi a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.

La stoccata di Flavio Insinna

Flavio Insinna ha rivelato con grande felicità di andare in onda quotidianamente con L’Eredità, sottolineando anche che uno studio televisivo lavora a ranghi ridotti. Mentre tanti operatori del settore sono rimasti fermi. “Non parlo di noi privilegiati, ma di macchinisti, elettricisti, montatori…”, ha affermato il professionista romano.

A quel punto, anche se lo ha fatto col sorriso, l’attore ha lanciato una frecciata velenosa verso l’attuale Esecutivo: “Non sarei lo stesso se i miei non mi avessero portato a teatro a cinque anni. Se pensiamo che lo spettacolo non serva, allora rimettiamoci addosso le pelli, torniamo nelle caverne e accendiamo il fuoco con un bastoncino. Ma poi ricordiamoci che l’uomo ha cominciato a dipingere nelle caverne”.

L’Eredità: la campionessa Giulia Stronati vince 27.500 euro

A vincere la puntata de L’Eredità in onda giovedì 7 maggio 2020 è Giulia Stronati di Roma. Quest’ultima è una make-up artist e ama tantissimo le serie televisive fantascientifiche e girare video. La ragazza, dopo il terso trionfo consecutivo per fortuna è riuscita ad indovinare il termine misterioso nel gioco finale La Ghigliottina.

Infatti è stata in grado di vincere il montepremi che, dopo alcuni dimezzamenti, aveva un valore pari a 27.500 euro. Un bottino che andrà interamente in beneficenza, ovvero alla Protezione Civile e che sommata all’appuntamento del giorno precedente il totale sale a 70 mila euro.