Grande Fratello: ancora violenza, sfiorata la rissa tra due concorrenti

Sono passate tre settimane dall’inizio del reality show Grande Fratello 2018, e i colpi di scena non sono certo mancati.

Alla guida del programma la signora del pomeriggio di Canale 5 Barbara D’Urso che, dopo 15 anni dalla sua prima apparizione, ha deciso di rimettersi in gioco.

Al suo fianco due opinionisti d’eccezione Cristiano Malgioglio e Simona Izzo, concorrenti dello scorso Grande Fratello Vip e volti noti della TV italiana.
In queste settimane abbiamo assistito a diverse scene di violenza dove gran parte del gruppo si è coalizzato contro una delle concorrenti più discusse: Aida Nizar.

Alberto Mezzetti e Luigi Favoloso si attaccano

Uno dei pochi a difendere il Ciclone spagnolo stato proprio Alberto Mezzetti che, durante la diretta, si è schierato al fianco della donna. Luigi Favoloso invece stato uno degli ‘aguzzini’ e per questo è andato direttamente in nomination.
L’ex di Nina Moric ieri ha avuto un diverbio molto acceso con Alberto. Gli contesta il fatto di aver difeso davanti alle telecamere Aida Nizar per poi ritrattare tutto subito dopo la puntata. (Continua dopo la foto)

il Tarzan di Tivoli si è difeso ed ha accusato Luigi Favoloso di avere instaurato un rapporto di finta amicizia con la donna solo per evitare di essere votato dal pubblico ed uscire dalla casa.
La tensione è alle stelle e la raccomandazione di Barbara D’Urso a tornare ad un clima spensierato e allegro è caduta nel nulla.

Nulla è cambiato nella casa

Nonostante le sue parole, i concorrenti del Grande Fratello continuano a creare scompiglio ed hanno un comportamento talvolta violento e irrispettoso verso il pubblico televisivo che li segue da casa.

I quattro nominati sono Alberto, Luigi, Aida e Simone.

Per loro questi 7 giorni si stanno rivelando più duri del previsto. I continui battibecchi e attacchi trasversali stanno rendendo la permanenza un vero e proprio Inferno.
Non ci resta che aspettare la prossima puntata per vedere quello che il pubblico deciderà. Chi sarà costretto ad abbandonare la casa più spiata dagli italiani