“Mio figlio Loren si è tolto la vita un mese fa perchè…”: Lory Del Santo, la rivelazione choc

Dopo la tragedia del figlio piccolo morto in tenera età per una fatalità, Lory Del Santo è stata scossa da un’altra tragedia

Un altro dramma per Lory Del Santo: dopo la tragedia del 1991, la morte del figlio Connor, il bambino di 5 anni che aveva avuto con Eric Clapton, la vita dell’attrice e regista è stata scossa da un’altra tragedia.

Lory Del Santo, la perdita di un altro figlio

Un dramma dietro l’altro: la vita di Lory Del Santo è stata piena di colpi di scena e tragedie. Dopo la morte di Connor nel lontano 1991. La vita della star è stata sconvolta da un’altra tragedia, la morte di un altro figlio. Connor, come tristemente raccontò la cronaca, cadde da una finestra al 53° piano di un grattacielo a New York.

Oggi, a 27 anni di distanza, Lory Del Santo rivive un altro devastante lutto, la morte di Loren, 19 anni, avvenuta un mese fa. La stampa non ha diffuso la notizia per sua scelta, ma adesso Lory ha deciso di parlarne a Silvia Toffanin a Verissimo.

Lory e il nuovo dramma

Lory, ancora molto provata dalla improvvisa perdita, ha raccontato così la tragedia negli studi di Silvia:

«Mio figlio Loren ci ha lasciato. Si è tolto la vita a causa di una grave patologia cerebrale. Il suo cervello si è spento per un collasso mentale».

Ma Lory rivela:

«Ho un solo senso di colpa»

Da mamma non è difficile accettare che un figlio faccia una scelta così estrema:

«Mi sono distrutta la mente in questo periodo per capire se umanamente si poteva fare qualcosa per aiutarlo, ma difficilmente si possono aiutare casi di questo genere. Ho un solo senso di colpa: l’ultima volta che ci siamo visti non gli ho detto “ti voglio bene” anziché baciarlo e basta. Niente altro».

E poi ha anche raccontato:

«Ho cercato di vivere da sola questo periodo senza parlare con nessuno. Senza amici. Senza poter dire la verità. Parlo per ritrovare la forza, per essere forte. Ora devo riprendermi. Devo incontrare le persone. Mi hanno detto che stare segregata nel mio dolore non mi può fare che male».

Una tragedia che ancora una volta le sconvolge la vita. Speriamo che il resto della famiglia le stia accanto. Il dolore si combatto solo con l’amore.