Uccide il dottore a sangue freddo: il motivo è sconcertante

L’omicidio a sangue freddo è successo nella notte di giovedì a Sanremo all’interno dello studio del noto dottore.

La vittima si chiamava Gianni Palumbo e, secondo l’assassino, era il diretto responsabile di una condanna a suo carico diventata definitiva tramite una notifica recapitata l’11 settembre.

I motivi dell’omicidio a sangue freddo

La vicenda ha radici lontane e, per dare una parvenza di senso logico, bisogna tornare al 2012 dove la vittima aveva periziato, come medico legale, una vicenda che vedeva l’assassino Vincenzo Mercurio contro un oculista che, a detta dell’omicida, gli aveva causato la perdita della vista da un occhio.

Valutando la situazione in modo professionale il dottor Palumbo aveva pienamente assolto il professionista specificando, nero su bianco, la mancanza di un nesso di causalità.

Cresce la rabbia dell’assassino

Da quel giorno, la rabbia del Mercurio ha provocato due aggressioni ai danni dell’oculista che si è visto costretto a trasferirsi lontano da Ventimiglia. Il senso di ingiustizia che lo divorava da dentro ha trovato così il triste epilogo giovedì dove, trovato un altro capro espiatorio, si è trasformato in un brutale omicidio a sangue freddo. (Continua dopo la foto)

L’autopsia, svolta dal professor Francesco Ventura nel capoluogo ligure, ha chiarito la dinamica ed ha portato alla luce violentissimi colpi inferti all’altezza del collo ed alla testa. L’arma del delitto sembrerebbe un coltello a serramanico della lunghezza di 8 centimetri.

Il testimone chiave

Ad avvalorare questa ipotesi vi sarebbe un testimone, presente nello studio del dottor Palumbo nei primi istanti. L’uomo ha raccontato di aver visto il Mercurio affacciarsi alla porta già armato e con la chiara intenzione di uccidere. Se le parole di questa persona venissero confermate, vi sarebbe anche una possibile aggravante per premeditazione oltre che per efferatezza.

La salma del dottore Gianni Palumbo si trova nella camera ardente dell’ospedale Borea di Sanremo e vi rimarrà fino alla giornata di domani per gli estremi saluti. Il funerale è fissato per martedì pomeriggio alle 15.30 presso la chiesa Maria Ausiliatrice di Vallecrosia.