La ricetta di quest’oggi è quella dei babà al rum. Come avviene in tanti casi, trattandosi di una prelibatezza rinomatissima della cucina italiana, il piatto si presenta da sé; lasciate quindi che sia la bontà a parlare, ed ecco le indicazioni passo passo per la realizzazione di questa squisitezza.
Ingredienti per 10 persone:
200 g di farina
20 g di lievito di birra
3 uova
50 g di burro
135 g di zucchero
1/2 bicchiere di rum
2 cucchiai di latte
50 g di strutto
10 stampini a forma di bicchiere
Preparazione:
In una grossa ciotola lavorare a crema il burro con 10 g di zucchero. Ottenuta una crema omogenea, incorporarvi anche lo strutto; aggiungere, uno alla volta, i tuorli e farli assorbire rimestando con cura con un cucchiaio di legno, quindi incorporare anche il lievito, sciolto nel latte tiepido. A questo punto, setacciandola poco alla volta, fare assorbire anche la farina.
Alla fine, stemperare l’impasto con gli albumi battuti a neve. Coprire il recipiente, avvolgendolo dentro un plaid e metterlo per circa 3 ore a lievitare vicino ad una fonte di calore (ad esempio un radiatore in funzione). Rimescolare ancora una volta la pasta, poi dividerla negli stampini unti, colmandoli solo a metà. Collocare tutti gli stampini, ben affiancati, sulla piastra del forno e lasciar cuocere i babà in forno preriscaldato, finché la pasta non sarà ben gonfia al di sopra del bordo degli stampini e ben dorata (circa 20 minuti a 200°).
Una volta cotti, si usa inzuppare i babà in uno sciroppo ottenuto mescolando 1 bicchiere di acqua, 125 g di zucchero e 1/2 bicchiere di rum; ma chi è astemio o deve rinunciare al alcol, può inzuppare i babà nello sciroppo semplice, senza aggiunta di rum.
L’appuntamento con la prossima ricetta torna domani; intanto, se volete restare sempre aggiornati con tutti i miei articoli di attualità, spettacolo e cucina, potete chiedermi l’amicizia cliccando qui e se siete alla ricerca di idee sfiziose per i vostri amici intolleranti al glutine, potete seguirmi mettendo il vostro like qui.
Le ultime ricette scelte per voi:
Fettuccine alla salsa di granchi: leggete qui
Stoccafisso alla livornese: leggete qui
Stufato misto alla fiorentina: leggete qui
Baccalà alla vicentina: leggete qui