Influenza aviaria a Castel Volturno: i sintomi, a cosa prestare attenzione

Influenza aviaria a Castel Volturno: i sintomi, a cosa prestare attenzione

Clima di preoccupazione a Castel Volturno, dov’è stato registrato un caso di influenza aviaria presso l’ospedale Pineta Grande. Così come riporta FanPage.it, pare che ad essere colpito sia stato un uomo 34enne, residente in provincia di Caserta. Ricostruendo la dinamica dei fatti, pare che il soggetto in questione abbia raggiunto il pronto soccorso dove immediatamente i medici hanno percepito che i suoi erano sintomi da influenza aviaria.

Lo stato di salute dell’uomo

Dopo un’accurata diagnosi, all’uomo è stato detto di essere stato colpito dall’influenza aviaria. Ricostruendo la storia clinica del 34enne, è stato scoperto che questo era stato in Sud America. E’ proprio li che l’uomo ha passato le vacanze di Natale. Probabilmente è stato Oltreoceano che l’uomo è stato contagiato.

Attualmente, il 34enne versa in gravi condizioni. Sulle sue condizioni circola però in massimo riserbo, specie perché l’uomo è stato messo in quarantena, così da evitare il diffondersi dell’influenza aviaria. Sotto controllo anche i dipendenti dell’ospedale in questione, che non potranno lasciare il nosocomio prima delle ore 48.

I sintomi, a cosa prestare attenzione

Pare infatti che, come da routine il personale debba sottoporsi a tutti i controlli del caso. La paura è che il virus venga portato fuori dall’azienda ospedaliera: potrebbe in questo caso contagiare altre persone. L’influenza aviaria solitamente colpisce i volatili, ma può anche colpire l’uomo.

Come nel caso in questione, i sintomi per capire se si tratta di influenza aviaria sono ben specificati dagli esperti. Si tratta di: febbre alta, difficoltà respiratorie, dolori e fastidi agli occhi. Si tratta di sintomi comuni ad altre malattie, ma per le quali bisogna prestare la massima attenzione.

In questi casi il consiglio è quello di recarsi presso l’ospedale più vicino e sottoporsi ai controlli del caso, che chiariranno se si è stati contagiati dal virus o meno. Per qualsiasi dubbio contattare il medico di famiglia.