Uno studente di Bruxelles è morto dopo aver mangiato un piatto di spaghetti avanzati da cinque giorni. Stando a quanto si apprende, è deceduto nel sonno. La raccapricciante scoperta del corpo senza vita del ragazzo è stata fatta dai genitori la mattina seguente. Ma andiamo a ricostruire più nel dettaglio quanto accaduto. La notizia è stata riportata da il Sun.
Mangia spaghetti dopo 5 giorni: intossicazione fatale
Stando a quanto riportato dal tabloid britannico, il ragazzo avrebbe cominciato a stare male dopo aver mangiato degli avanzi di pasta, che erano stati cucinati cinque giorni prima. Il piatto, durante tutto questo tempo, è stato conservato a temperatura ambiente, favorendo in tal modo la contaminazione batterica.
Subito dopo aver mangiato, il ragazzo ha accusato un generico malessere accompagnato da vomito e diarrea. Tuttavia ha pensato, che andando subito a letto, il giorno dopo si sarebbe svegliato senza problemi. Purtroppo il giorno dopo non c’è stato alcun risveglio. Quando i genitori sono andati a chiamarlo, preoccupati che non si fosse ancora svegliato per andare all’università, hanno scoperto la tragica verità.
Cosa è successo allo studente
Dall’autopsia è emerso che la morte del ragazzo è stata causata da una intossicazione alimentare. I batteri chiamati bacillus cereus sono stati causa dell’avvelenamento fatale. Dall’esame autoptico in particolare è emerso che le tossine prodotte dal batterio gli hanno causato danni irreparabili al fegato.
L’esame eseguito su un campione di cibo mangiato dal ragazzo ha permesso di accertare che gli spaghetti risultavano contaminati in maniera significativa dal bacillus cereus, mentre non vi era alcuna contaminazione della salsa per condire la pasta.