Lele Mora svela: “In carcere mi è apparso Padre Pio”

Per superare i momenti più bui, a volte, serve una spinta ultraterrena. Sulle pagine di 7 Lele Mora riesamina in un’intervista la vita spericolata condotta a partire dai 50 anni, conclusasi con un processo che lo ha costretto dietro le sbarre per oltre un anno. Quel periodo complicato lo ha temprato, privandolo delle amicizie e dei beni materiali che credeva intoccabili.

Sul precipizio, l’ex agente dello spettacolo, confessa oggi, è riuscito a trovare le energie necessarie grazie a una guida spirituale, verso cui prova grande devozione: Padre Pio. Gli sarebbe apparso nella notte, dopo uno speciale di Massimo Giletti dedicato al frate. Apparso come un accecante bagliore, gli avrebbe detto “ce la farai” con voce roca, mentre si trovava rinchiuso nel carcere di Opera.

Lele Mora, l’apparizione di Padre Pio nella notte mentre era recluso a Opera: “Con voce roca mi disse che ce l’avrei fatta”

Inizialmente direttore di saloni da parrucchieri, passò a fare l’assistente per Loredana Berté, finché nel 2000 fondò la LM Managements, divenendo egli stesso showman e uomo immagine. I giorni di gloria iniziarono dai 50 anni, un volto noto in tv, persino idolatrato da chi ambiva alla fama. A Verona nel 1975 aprì il primo locale gay in Italia: il Lele Club rimaneva aperto dalle 18 a mezzanotte, orario di rientro in caserma dei militari, e accoglieva diverse persone.

Lele Mora ricorda che lo frequentavano politici e monsignori. La sera tornava a casa coi sacconi neri della spazzatura stracolmi di soldi, poi però Mora imboccò una parabola discendente e perse quasi tutto quanto aveva accumulato negli anni. Tuttavia, è titolare di alcuni negozi di giocattoli: non ricorda quanti ne ha, quando gli viene chiesto di quantificarne. Fu Lele stesso a scoprire Peppa Pig, il maialino protagonista di un cartone animato visto durante un viaggio in Inghilterra e segnalato a Giochi Preziosi.

Il curioso caso di Benjamin Button

Per spiegare come abbia condotto la propria esistenza, Lele Mora individua delle analogie con “quel film in cui il protagonista nasce vecchio e diventa giovane dopo”, vale a dire Il curioso caso di Benjamin Button, che Brad Pitt ha interpretato sul grande schermo.

Ciò che Lele vuol dire è che ha conosciuto la vera giovinezza a scoppio decisamente ritardato. Parte del tempo lo passava in Sardegna, a Porto Cervo. Proprio lì è recentemente tornato, guidando, a Nemo – Nessuno Escluso, l’intervistatore Enrico Lucci nei luoghi che contraddistinsero l’epoca d’oro.