Reazione a Catena si ferma, grande preoccupazione dei fan di Marco Liorni

Marco Liorni a Reazione a Catena
Marco Liorni a Reazione a Catena

Un’estate di successi

Da giugno a questa parte i telespettatori hanno avuto il modo di scoprire un nuovo Marco Liorni grazie alla conduzione del game show del preserale di Rai Uno, Reazione a Catena. Nel corso delle ultime ore, però, è giunta una notizia che sta letteralmente facendo preoccupare i fan del conduttore romano.

Reazione a Catena vs Caduta Libera Splash

Durante questa calda estate 2019, nelle due reti ammiraglie della televisione italiana il pubblico ha avuto modo di vedere due game show a confronto. Stiamo parlando di Reazione a Catena e Caduta Libera Splash. I due quiz in questione, in questi mesi sono riusciti ad ottenere una serie di ascolti record, in particolare il programma di Rai Uno.

Il successo dei quiz è stato reso possibile anche grazie alla presenza di Gerry Scotti, volto popolare e amato di Canale 5, e Marco Liorni, il quale può essere considerato la rivelazione di quest’anno. Ma, purtroppo, l’estate sta per giungere a conclusione e ogni cosa inizia a tornare al suo posto, comprese le trasmissioni tv.

Purtroppo Reazione a Catena si fermerà, come succederà a Caduta Libera Splash. Entrambi, infatti, daranno spazio a dei giochi televisivi che hanno sostituito in questi mesi. Su Rai Uno ci sarà una nuova stagione de L’Eredità con Flavio Insinna. Mentre alla concorrenza tra un paio di mesi debutterà Conto alla Rovescia.

Reazione a Catena si ferma

Per il momento il futuro di Marco Liorni nella tv di Stato è ancora incerto, ma nessuno lo ha mai messo in discussione. Come ha riportato il portale Tv Blog, il presentatore capitolino televisivo ha rivelato:

“Mi auguro che nella prossima stagione televisiva si parli diversamente degli ascolti, perché gli ascolti sono molto importanti, ma in realtà non è una partita di calcio, perché dipendono da tante cose, puoi ottenerli in mille modi. Io penso che un po’ tutte le persone che fanno gli osservatori, come voi che vi occupate di televisione, dovrebbero un attimino parlare di cosa va in onda”