Elena Santarelli ritorna a parlare del tumore del figlio Giacomo
Come tutti ben sanno, Giacomo Corradi, figlio di Elena Santarelli e l’ex calciatore Bernardo è guarito dal tumore cerebrale. In questi anni di calvario la mentore di Italia Sì ha sempre tenuto aggiornati i follower attraverso dei post su Instagram. Infatti quando è venuta a conoscenza della guarigione la soubrette ha mostrato tutta la sua contentezza.
Ora che il brutto periodo è solo un ricordo lontano, la donna non smette mai di parlare di prevenzione e di macchinari necessari per sconfiggere in modo più efficace il tumore. Qualche ora fa ha condiviso un importante messaggio sul social. In pratica ha detto che, se ci fosse stato un particolare macchinario nel momento in cui aveva scoperto la neoplasia di Giacomo, le cose molto con molta probabilità sarebbero andate molto meglio.
Il messaggio di Elena Santarelli su IG
Dopo essere stata ospite a Non Disturbare di Paola Perego, ora Elena Santarelli ha scritto un lungo messaggio sul suo account Instagram:
“Viene chiamato ‘settembre d’oro’ per fare luce su tutti i tumori pediatrici e visto che dobbiamo fare luce io uso i social per raccontarvi le immagini che vedete. Non sto giocando alla play, non sto guardando un film in 3D, ma sono entrata grazie a questo ‘sistema di simulazione 3D e di realtà virtuale’ dentro la testa di mio figlio, ho potuto vedere in 3D e in maniera chiara il tumore che aveva colpito Jack nel 2017. Non è stato facile ma ho avuto la soddisfazione di prenderlo a calci e di vederlo da vicino ‘il mostro’”.
La confessione di Elena Santarelli su Giacomo Corradi
Poi tornando a parlare del tumore cerebrale del figlio Giacomo Corradi, Elena Santarelli ha menzionato un particolare macchinario che potrebbe facilitare la lotta contro questo tipo di tumori.
“Quando nel 2017 venne operato Giacomo l’@ospedalepediatricobambinogesu non era dotato di questo importante macchinario, se ci fosse stato, a prescindere da come sono andate le cose, sarebbe stato molto meglio. Il mio sogno è quello insieme al @progettoheal di acquistarlo per dotare la neurochirurgia”,
ha scritto la moglie di Bernardo Corradi. Ecco il post integrale: