Antonio Banderas dopo l’infarto: “Abbandono Hollywood”

Antonio Banderas cadde in depressione dopo la dimissione dall’ospedale

L’infarto gli ha cambiato la vita. Firmato Antonio Banderas. Il grande attore spagnolo non ama girarci troppo intorno e, ospite al Festival di Toronto, in occasione della premiere di Panama Papers, produzione disponibile dal 18 ottobre su Netflix, confessa sogni e paure.

Constatato che Hollywood non fa per lui, ha trovato il modo più romantico e incosciente di utilizzare risparmi. A Malaga, la città natale, acquistato il teatro del Soxo Caixabank, aprirà i battenti il 14 novembre con A Chorus Line. Appena approdato negli Stati Uniti gli dissero di rassegnarsi, gli avrebbero affidato solamente ruoli da cattivo. Si sbagliarono talmente da aver portato fortuna ad altre attrici, quali Catherine Zeta Jones e Salma Hayek, entrambi invitate per parlare ai giovani di cosa sia in realtà lo showbiz.

Il teatro lo reclama

Antonio Banderas torna al teatro, l’amore della sua vita, per lui come una donna trascurata troppo a lungo: ora lo reclama. Il musical Nine ispirato a 8 e 1/2 di Federico Fellini, portato sul palcoscenico di Broadway, costituisce il momento più felice della carriera.

Dimesso dall’ospedale, un’altra infermiera gli preannunciò che si sarebbe sentito triste e più emotivo. Non ci credeva, gli sembrava impossibile cadere in depressione per essersi salvato. Invece aveva ragione. L’immagine dell’eroe action sul grande schermo americano non è lui, ora predilige story intime europee per non sentirsi più un giocoliere sempre preoccupato all’idea di commettere errori.

Antonio Banderas sui duri inizi

Il grande Antonio Banderas ha una carriera ricca di soddisfazioni, ma ciò non toglie che, soprattutto nei primi momenti, abbia dovuto fare un atto di fiducia. Il mondo del grande schermo sembrava molto distante da lui e dalla sua famiglia. Difatti, le persone accanto non credevano si sarebbe potuto imporre in un’industria talmente competitiva. L’aneddoto su quando comunicò alla mamma le proprie ambizioni professionali la dice lunga.

Quando uscì allo scoperto, le prese un colpo: per lui vedeva uno tranquillo lavoro d’ufficio, non d’artista. E all’inizio non sosteneva la sua causa. Anzi, nutriva un’opinione piuttosto bassa, credeva interpretasse esclusivamente imbarazzanti storie di sesso. Determinante fu la pellicola Donne Sull’orlo di una Crisi di Nervi, che mise in risalto il vero valore artistico e da quel momento in poi anche lei, la critica numero uno, s’è ricreduta.

Infine, su come riesca ad avere così tanti impegni, Antonio Banderas spiega di amare ancora il proprio lavoro, dalla moda alla fotografia passando per la musica. Lavora senza sosta. L’arte lo fa sentire vivo.