Ormai è guerra aperta tra la Duchessa di Sussex e moglie del Principe Harry, Meghan Markle e la stampa britannica. La Markle ha infatti citato in tribunale il “Mail On Sunday” con il sostegno di suo marito Harry.
Harry e Meghan: la coppia reale sempre nel mirino dei giornali
Il fidanzamento prima, ed il matrimonio poi, tra il secondogenito di Carlo e nipote della Regina Elisabetta e l’attrice Meghan Markle è sempre stato sotto i riflettori. E come poteva essere diversamente, Harry è il sesto nella linea di successione al trono, e sbirciare nella “Casa Reale” e il divertimento preferito di numerosi tabloid britannici. Quello che avviene nelle stanze e nei corridoi di Buckingham Palace ha sempre incuriosito i sudditi di “Sua Maestà”, ed i giornali che pubblicano scandali o gossip sui membri reali vanno sempre a ruba.
In particolare della coppia composta da Harry e Meghan, che da poco hanno avuto un figlio Archie Harrison, si è sempre parlato tantissimo. Lei attrice, americana è sempre stata insofferente ai canoni e dettami regali. I protocolli di comportamento, pubblici ma anche privati in presenza di sua maestà, sono sempre andati stretti alla Duchessa di Sussex. Cosa che ha mandato su tutte le furie la Regina Elisabetta e fatto diventare Meghan uno degli obiettivi preferiti dalla stampa. (Continua dopo il post).
Meghan Markle denuncia il Mail On Sunday
Meghan Markle ha deciso di denunciare il quotidiano britannico “Mail on Sunday”. Ma cosa è successo? Il giornale ha pubblicato una lettera, di natura privata, inviata dalla Duchessa a suo padre Thomas. Nella nota pubblicata dai coniugi reali si legge: “Oltre alla pubblicazione illegale del documento, ne è stato intenzionalmente fuorviato il contenuto”. Secondo Harry e Meghan infatti: “Sono state eliminate frasi specifiche e persino parole, per mascherare le bugie che sono state perpetuate per oltre un anno”.
Il “Mail on Sunday” si è difeso sostenendo che il contenuto della lettera sia stato rivelato dal papà di Meghan in una intervista, smentendo una manipolazione da parte della redazione. La Markle ha deciso così di citare in giudizio, oltre il tabloid in questione, l’intera “Associated Newspaper” d’Inghilterra, per il mancato intervento contro i continui attacchi perpetrati dal giornale contro la Duchessa.
Il Principe Harry difende la moglie: “Quella messa in atto è una campagna spietata, che si è intensificata nell’ultimo anno, durante la sua gravidanza”. E poi attacca: “Siamo rimasti al punto che l’unica cosa da fare fosse scendere in campo contro questo comportamento”, sostiene il Principe. Poi Harry continua: “Queste cose distruggono persone e vite. Non è altro che bullismo”.
Harry vede delle similitudini tra il trattamento che la stampa riservò a sua mamma Diana e sua moglie Meghan. “Ho paura che la storia si ripeta. Ho visto cosa succede quando qualcuno che amo è mercificato al punto da non essere trattato o visto come persona reale”, accusa il Principe. Che poi conclude: “Ho perso mia madre ed ora vedo mia moglie cadere vittima delle stesse potenti forze”. E poi ringrazia i sudditi per il loro sostegno: “Potrebbe non sembrarvi, ma ne avevamo bisogno”.