Al Bano torna a parla della primogenita scomparsa a New Orleans
Di recente, grazie ad un’intervista, Al Bano è tornato a parlare della sua primogenita Ylenia che è scomparsa nel nulla nel dicembre del 1993. Una sparizione che ha lasciato una ferita aperta ancora oggi che sono passati 26 anni e che ha cambiato la famiglia Carrisi.
La sparizione di Ylenia Carrisi
Al Bano come l’ex moglie Romina Power non hanno mai dimenticato la figlia Ylenia. Dal giorno che è sparita nel nulla la vita della storica coppia è totalmente cambiata e in tanti attribuiscono a questa tragedia la decisione della separazione.
Infatti dopo quel periodo sono iniziate e prime incomprensioni tra i due cantanti tanto che li ha portato ad una frattura insanabile. La Power è fuggita dal nostro Paese lasciando solo il Maestro Carrisi insieme ai suoi figli. Per quanto riguarda la loro primogenita ad oggi non si sa cosa le sia successo.
Ma il cantautore di Cellino San Marco sembra avere le idee chiare su quanto sia accaduto alla ragazza. E se la cantante statunitense è convinta che la figlia sia ancora viva da qualche parte, l’ex marito è totalmente in disaccordo con lei.
Al Bano e la possibile fine di Ylenia
Tutti coloro che all’epoca hanno conosciuto Ylenia sanno perfettamente che era una ragazza piena di vita e divertente. Inoltre le piaceva viaggiare molto e scoprire nuove culture. In progetto la figlia di Al Bano e Romina Power aveva la stesura di un libro e, secondo gli inquirenti, la giovane si sarebbe tolta a vita buttandosi nelle gelide acque del fiume Mississippi.
Ma c’è un’altra versione che presume il cambio d’identità della Carrisi, chiudendosi in un monastero. Resta il fatto che tutte queste ipotesi e segnalazioni non hanno mai trovato un riscontro. Per il padre Al Bano la primogenita avrebbe preso una brutta strada e per questa ragione sarebbe morta. Il Maestro ha confessato di non averlo mai detto alla Power, ovvero di essere venuto a conoscenza che Ylenia facesse uso di droghe e la vicinanza a persone delinquenti l’ha portata ad una brutta fine.