L’azienda Motta di nuovo nella bufera per uno spot: “Offende la città di Napoli”

Il nuovo spot della Motta sta facendo discutere parecchio. Secondo molti telespettatori ed utenti social, la pubblicità dell’azienda offenderebbe Napoli. Ecco cosa è successo.

I napoletani insorgono: “Quello della motta è solo uno stereotipo”

L’azienda milanese di merende e dolciumi Motta, fa di nuovo parlare di sè per i suoi spot televisivi. Questa volta a scagliarsi contro l’azienda sono i cittadini napoletani, offesi dallo spot, a loro dire, pieno zeppo di stereotipi sulla città partenopea. In questo spot, che sta andando in onda da qualche giorno, si vede una famiglia, composta da padre, madre e due bambini, nella cucina di casa intenti a fare colazione.

La famiglia si ritrova a litigare con l’intelligenza artificiale dell’assistente vocale, di un oggetto che ricorda tanto l’Alexa di Amazon, che è appoggiato sul tavolo della cucina. Una voce femminile, dal nome Enza, chiede a più riprese: “Come fa una colazione ad essere golosa e leggera allo stesso tempo?”. 

Non ottenendo risposta dalla famiglia troppo presa a fare colazione con i prodotti Motta messi sul tavolo, l’assistente vocale li “minaccia”, dicendo loro che se avessero continuato ad ignorarla avrebbe fatto partire “musica Napoli!”, cosa che avviene. Quella che si sente è una canzone neomelodica napoletana. A quel punto la mamma, molto infastidita, urlando “ma basta”, spegne l’assistente.

Una voce fuori campo dice: “Buondì Motta una colazione golosa e leggera a prova di deficienza artificiale”. Ed è questa la goccia che fa traboccare il vaso. Molti i commenti di protesta, specie degli utenti social, alla pubblicità. Alcuni arrivano anche a chiedere di boicottare i prodotti dell’azienda milanese, che non farebbe altro che svilire ed offendere Napoli.

Il Movimento Neoborbonico, ad esempio, sulla sua pagina Facebook, risponde alla Motta postando un video, con la classica colazione napoletana, formata da caffè e sfogliatella. Ed invita inoltre i cittadini napoletani a non comprare più i prodotti della Motta. Ma c’è chi la prende con più filosofia, come chi promette all’azienda di mandare qualche successo della musica classica napoletana. (Continua dopo il post).

L’azienda Motta si difende: “Non volevamo offendere”

E cosi, per la seconda volta consecutiva dopo la messa in onda di una propria pubblicità,  l’azienda di Milano è costretta a scusarsi e a fare dietrofront. Era già capitato in occasione del precedente spot, diventato anche grazie alla polemica, famosissimo e virale sui social. In quell’occasione si vedeva una bambina chiedere alla mamma se esistesse una merenda “golosa e sana”, con la madre che le rispondeva che non esisteva nulla di tutto ciò e sfidava un meteorite a colpirla in caso contrario, cosa che avviene nello spot. Si dirà, sono solo pubblicità, ma la polemica che divampò fu incredibile, tanto che lo spot venne ripreso dal duo Fedez e J-Ax nel loro video musicale, “Estate Italiana”.

La Motta ha diramato un comunicato in cui spiega che non c’era certo volontà di offendere i napoletani, ma solo quella di strappare un sorriso. Non è stato specificato se lo spot verrà modificato o meno. Nella polemica che coinvolse la precedente pubblicità, l’azienda non ritirò dalle tv lo spot, anzi ne fece uscire un altro dove anche il papà della piccola venivano colpito a sua volta da un meteorite. La Motta sfrutterà il clamore anche di questo nuovo spot?