Marco Carta: “Il coming out mi ha cambiato la vita”

A un anno dal coming out Marco Carta si racconta

È già passato un anno da quando Marco Carta fece coming out a Domenica Live. Ospite di Barbara D’Urso, il cantante sardo rivelò, infatti, la propria omosessualità, aggiungendo di essere innamorato e felice con un ragazzo. Un’ammissione sofferta per lui, che, a lungo, ha cercato di reprimere questo suo lato, finché non ha deciso di prendere coraggio e dire la verità.

Interpellato dal magazine Ok Salute e Benessere, l’ex vincitore di Amici e del Festival di Sanremo, sceglie di ricordare questa scelta così importante, in una sorta di tuffo nel passato, attraverso cui raccontare i motivi che l’hanno indotto a mostrarsi per così com’è. Marco Carta racconta di aver sentito, a un certo punto, un forte bisogno, quello di essere trasparente. Non sopportava più l’idea di mentire in pubblico, voleva essere totalmente corretto con i fan, la sua famiglia. Sentiva di doverlo a loro, al suo compagno,

“ma soprattutto a me stesso”

L’entourage era contrario

A quanto pare, Marco Carta desiderava fare coming out già da tempo. Il suo entourage, però, lo ha sempre scoraggiato. Consigli dati in buona fede, in quanto volevano esclusivamente proteggerlo. Ora che è un uomo, della sua vita privata si sente responsabile ed essere liberi è impagabile.

Quindi, il pupillo di Maria De Filippi confessa i timori con cui ha sempre avuto a che fare e l’essere gay, realtà vissuta con grande fatica e fino allo scorso anno lo teneva nascosto. Alla pari di tanti ragazzi gay – aggiunge – ha temuto i pregiudizi, quelli in cui anche i gesti più semplici in pubblico sembrano impossibili. Non crede che un eterosessuale sia in grado di capire cosa voglia dire passare una situazione simile, provare disagio nel dare un bacio o nel tenersi per mano mentre si passeggia.

Marco Carta: piccoli gesti, grande felicità

Il coming out di Marco Carta nello studio di Barbara D’Urso gli ha cambiato la vita in meglio. Ora può condividere apertamente il suo amore con i sostenitori e, soprattutto, la famiglia nonché gli amici più stretti. Ed è bello, sebbene debba ancora farci l’abitudine.

Quando lui e il compagno sono in giro per strada, ogni tanto il partner gli dà un bacio o gli dà la mano: una sensazione assolutamente mai provata prima dall’artista, non avendolo mai fatto. Un gesto piccolissimo, che riesce però a riempirgli il cuore di felicità.