Uomini e Donne, il tremendo lutto familiare di uno dei protagonisti del Trono over [FOTO]

Juan Luis Ciano: il triste passato del cavaliere del Trono over

Da un paio di settimane il Trono over di Uomini e Donne ha un nuovo protagonista che sta facendo faville tra il pubblico femminile. Stiamo parlando di Juan Luis Ciano, il dentista italo-venezuelano che ha fatto letteralmente perdere la testa a Gemma Galgani.

Nonostante il suo sorriso, il cavaliere durante la sua presentazione ha raccontato qualcosa di terribile che riguarda la sua sfera privata, fatta di tanto dolore e molti lutti. (Continua dopo la foto) 

Una vita molto sofferta e piena di lutti

Durante la sua presentazione al parterre senior di Uomini e Donne, Juan Luis Ciano ha detto che la sua vita non è stata tutta rose e fiori. Da piccolo ha lasciato il Venezuela per trasferirsi nel nostro Paese, precisamente nel napoletano. La sua vita sentimentale è stata molto contrastata visto che alle spalle ha ben due matrimoni:

“LA MIA NON È STATA UNA VITA SEMPLICE. HO DUE MATRIMONI ALLE SPALLE E TRE FIGLI. HO PERSO TUTTA LA MIA FAMIGLIA D’ORIGINE MOLTO PRESTO: MIA MADRE AVEVA SESSANTATRÉ ANNI QUANDO SE N’È ANDATA E MIO PADRE SETTANTUNO”.

Ma non è finita qui, infatti il nuovo spasimante della dama torinese ha continuato così:

“HO PERSO MIA SORELLA PER UN MIELOMA E MIA FIGLIA ELENA, LA PRIMOGENITA, A VENTICINQUE ANNI IN UN INCIDENTE STRADALE. TUTTE QUESTE ESPERIENZE DOLOROSE MI HANNO DISTRUTTO: È DURA RISALIRE LA CORRENTE ALLA MIA ETÀ”.

Uomini e Donne: la nuova vita di Juan Luis Ciano

Nonostante tanto dolore, Juan Luis Ciano ha sollevato il capo cercando di riprendere la sua vita in mano. Ora il cavaliere prova a trovare una persona che possa farle compagnia affidandosi a Uomini e Donne di Maria De Filippi.

E proprio al Trono over il dentista ha fatto breccia nel cuore di Gemma Galgani. Durante la sua presentazione, l’uomo ha rivelato quali caratteristiche della torinese lo hanno spinto a recarsi al dating show di Canale 5:

“GEMMA CONSERVA UNO SPIRITO MOLTO GIOVANILE, QUASI DA BAMBINA. HO SEMPRE PENSATO CHE L’ETÀ FOSSE RELATIVA E LEI NE È LA CONFERMA”.