Roy Paci furioso contro Guè Pequeno: Mi chiami putt… ma la putt.. sei tu, spero di non incontrati

Roy Paci
Roy Paci e Guè Pequeno

Arriva la risposta di Roy Paci alle parole di Guè Pequeno, ma solo dopo otto anni, vediamo cosa è successo!

Giunge la risposta di Roy Paci ad una critica che Gué Pequeno ha lanciato su Twitter. L’unica cosa che sorprende è che la risposta arriva dopo 8 anni. La questione ha avuto inizio nel 2012, quando Roy Paci dedicò un post al rapper.

Il post era stato pubblicato su Facebook e diceva che il frustrato e pseudo-rapper Guè Pequeno dei Club Dogo insultava Roy. Pegueno lo definiva una delle puttane della musica italiana, e usava appellativi come Toda Joia, Toda Bellezza… ma vaf… Gli insulti erano diretti anche al suo peso.

Ebbene, il trombettista ha atteso ben otto anni per trovare la risposta giusta da inviare a Pegueno. Paci nel post gli ha detto che è un finto ominicchio e un cacasotto. Roy si riferisce a quando Pegueno era a Milano e lui lo ha invitato pubblicamente al suo concerto per discutere come aveva trattato Primo Brown.

Roy Paci ha spiegato cosa è successo

Paci ha detto che allora c’erano state delle incomprensioni fra Pegueno e Primo Brown per un concerto che il primo non aveva mai pagato. Paci aveva chiesto chiarimenti su quanto era accaduto, e dopo la morte di Brown voleva solo che restituisse i soldi.

Per Paci il comportamento mafioso e altezzoso di Pegueno non va bene. Primo Brown è un rapper scomparso nel 2016, e Paci rimprovera Pegueno perché non va bene leccare il culo solo per convenienza. Ma nel post Paci ha anche augurato al cantante di incontrarlo mai sul suo cammino.

Nel caso contrario, avrebbe fatto in modo di tramutarlo in un mucchietto di sabbia da mettere nella lettiera del suo gatto. Infine, Roy ha anche detto a Pegueno che è lui vera puttana nei confronti delle major.

Paci insulta Pegueno e gliene dice di tutti i colori

E Paci ha proseguito nel suo post a Pegueno dicendogli di aver fatto tantissime cose da indipendente e lui può solo lustrargli gli stivali. Poi gli ha anche detto di stare attento, perché il mondo fatato in cui vive potrebbe scomparire.

Al post pubblicato da Paci un utente, meravigliato, risponde dicendo se per caso non sono pazzi a fare questo dopo tanti anni. Per tutta risposta il trombettista ha detto di non essere pazzo, e che un milanese non si può permettere di offendere un siciliano. Cosa risponderà Pegueno? Attenderà anche lui 8 anni? Vedremo!